Recita una preghiera quasi per caso ma la volontà di Dio si manifesta all’istante. Può un Ave Maria intercedere per la salvezza spirituale e corporale? Sì, perché tutto è nelle Sue mani.

E successo per caso, ma grazie alla recita della sua preghiera una donna è ritornata in salute quando ormai per lei non c’era nulla da fare. Quante volte abbiamo ascoltato dichiarazioni del gene ere e abbiamo compreso il potere forte di una preghiera.
L’intercessione della Madre Santa ancora una volta è stato vitale. Madre e Figlio sono in stretta sinergia per operare nei confronti dei figli tanto amati ma che si fanno solo del male. La storia che vi stiamo per raccontare non è uguale alle altre e lo capirete tra poco.
Anzi le parole che riportiamo sono dei protagonisti a cui dà voce Padre Joe Freedy che si occupa di una trasmissione chiamata I misteri del Santo Rosario in Pennsylvania. L’episodio mette i brividi a chi crede e a chi no. Il potere della preghiera a volte sembra proprio indispensabile.
Recita l’Ave Maria passando per caso, scoprirà che la donna grazie a lui ora vive e sta in salute

John Petrovich è un uomo che abita in una cittadina di provincia, ama tenersi in forma e in salute e ogni mattina ha l’abitudine di indossare le scarpe da ginnastica e fare la sua quotidiana corsa intorno agli isolati. Una mattina si accorge che un’ambulanza era ferma su un viale.
Sempre continuando a fare jogging si impressionò alla vista da lontano di una povera donna in condizioni molto critiche. I medici stavano cercano di tutto per salvarle la vita. Il runner se ne dispiacque ma capì anche la sua impotenza nella circostanza.
Oltrepassato il luogo però la scena gli era rimasta talmente impresso che in cuor suo iniziò a recitare l’Ave Maria con molta intensità rivolgendo la preghiera verso la paziente che rischiava la vita. Tutto sembrava finito lì e invece era solo l’inizio.
La settimana dopo come sempre John stava percorrendo di nuovo quella stradina quando si sentì chiamare da una donna, si voltò e riconobbe la figura della malata ricoverata in condizioni precarie. La ragazza esordì con un semplice:

“Mi hai salvato la vita. Riconosco il tuo viso. La scorsa settimana sono stata portata d’urgenza in ospedale in ambulanza, stavo morendo quando Gesù mi è apparso. Ha teso la mano e il tuo viso era sul suo palmo. Gesù poi mi ha detto: ‘Stavi per morire, ma grazie alla preghiera di quest’uomo, vivrai”.
L’uomo rimase sbalordito e non capiva quale ruolo avesse avuto per avere quel ringraziamento Solo rigoroso silenzio e contemplazione dopo queste parole.