Abbiategrasso, paura nelle scuole. Il dolore dei ragazzi. Occorre un aiuto concreto

Abbiategrasso, paura nelle scuole dopo quanto accaduto nelle scorse ore. Il dolore dei ragazzi. Occorre un aiuto concreto

Abbiategrasso, paura nelle scuole
Bullismo (Foto da Instagram – riscossacristiana.it)

Quanto accaduto recentemente nella scuola di Abbiategrasso è  lo specchio di una realtà, quella scolastica, fortemente in difficoltà. Il bullismo nelle scuole è un problema molto serio e che si sta dilagando a macchia d’olio. Non coinvolge solo gli studenti, ma spesso anche il corpo insegnante ne è vittima. Assume diverse forme che vanno all’umiliazione alla violenza fisica. 

Proprio nelle ultime ore abbiamo assistito ad un caso di violenza fisica nella provincia di Milano: un sedicenne è entrato nel suo istituto scolastico con una pistola giocattolo e un coltello. Dopo aver minacciato i suoi compagni, si è diretto nei confronti della sua insegnante. Vediamo quanto accaduto. 

Abbiategrasso, episodio di violenza e di minaccia nella scuola: accoltellata una professoressa

Abbiategrasso, paura nelle scuole
Bullismo nelle scuole (Foto da Canva – riscossacristiana.it)

Come stavamo accennando in precedenza, episodi di violenza e di bullismo sono sempre più frequenti anche nel nostro Paese. Bisogna fare i conti con una realtà molto complicata e probabilmente con un dolore che i giovani fanno fatica a portarsi dentro. 

Quanto accaduto ad Abbiategrasso è solo uno specchietto per le allodole: stando ad una prima ricostruzione dei fatti e alle parole dei medici che hanno preso in cura il ragazzo, lo studente è affetto da sindrome paranoide che l’ho portato a scagliarsi violentemente contro la sua docente. 

Occorre aiutare i ragazzi e il loro dolore

Abbiategrasso, paura nelle scuole
Violenza nelle scuole (Foto da Canva – riscossacristiana.it)

Cosa si può fare per cercare di aiutare gli adolescenti di oggi? Molto spesso sia a che fare con ragazzi che sono confusi, che trasformano la loro rabbia in aggressività. Una rabbia che non è nient’altro che un profondo senso di vergogna e di difficoltà nei confronti di coloro i quali abbiamo accanto. 

È davvero molto complicato poter parlare con un adolescente, oggi. Spesso la loro è una natura violenta e difficile da comprendere. Proprio per questo motivo occorre fare un lavoro mirato nelle scuole in modo tale che non diventino più campi di battaglia, ma luoghi in cui i ragazzi e gli insegnanti possano sentirsi al sicuro.