Bibbia e geomagnetismo: vi siete mai chiesti qual è il nesso? La ricostruzione degli eventi storici. Sono realmente accaduti?

Una delle domande più frequenti sul testo sacro per eccellenza, la Bibbia, riguarda la veridicità dei fatti narrati al suo interno. Contiene al suo interno molti racconti e in modo particolare inerenti a presunte guerre o conflitti che sono accaduti nella storia. Dal punto di vista prettamente religioso, i credenti ritengono che gli eventi si siano verificati.
Per quel che riguarda un aspetto prettamente storico e scientifico, bisogna fare un altro tipo di valutazione. Le fonti non sono tutte concordi nel confermare o disconfermare gli accadimenti storici. Alcune guerre, ad esempio, non trovano conferma nella realtà. Ad ottemperare a questo problema sono sempre più adottati gli studi del campo magnetico.
Cos’è il geomagnetismo?

Cosa si intende con geomagnetismo? Iniziamo da una semplice definizione: mi riferisco a quel particolare campo di studio che si occupa di indagare il campo magnetico sul pianeta Terra e in modo particolare a quella che l’interazione con l’ambiente. Si parla, dunque, di elettricità e correnti elettriche.
Per rispondere alla domanda precedente, occorre fare un passo indietro. Qual è dunque il nesso tra geomagnetismo e Bibbia? Come si accennava in precedenza, da un punto di vista prettamente storico, gli studiosi stanno cercando di stabilire una connessione tra gli eventi narrati e i fenomeni naturali che hanno interessato la Terra.
Bibbia, ricostruire gli eventi storici narrati attraverso il geomagnetismo

Un punto molto interessante di queste nuove ricerche consiste proprio nel fatto di ricostruire gli eventi storici, confermare o meno la loro esistenza nel tempo. Il tutto legato al campo magnetico terrestre. Facciamo un esempio molto semplice: consideriamo una delle innumerevoli battaglie descritte nel testo sacro. Attraverso le analisi al carbonio non saremmo in grado di ottenere una risposta. Verrebbero così a sorgere ulteriori interrogativi.
Con analisi condotte con il metodo del geomagnetismo, invece, sarà possibile analizzare quella che è la misura dell’intensità del magnetismo terrestre e di conseguenza le tracce presenti su mattoni di fango o ceramiche. Secondo i ricercatori dell’Università di Tel Aviv solo in questo modo potremmo sapere con certezza se una data città distrutta nel testo sacro, lo è stata davvero anche nella realtà.