Tradizione ricca di fascino, l’Infiorata anche quest’anno ha abbellito e reso omaggio alla festa del Corpus Domini.
È un uso molto diffuso in varie parti d’Italia, tra cui Cellino San Marco, la località pugliese in provincia di Lecce. Arte e fede si incontrano in un connubio di bellezza.

Avviene in occasione della domenica dedicata al Corpus Domini, la festa che commemora la presenza reale del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo nell’Eucarestia.
Si tratta di un’occasione che vede partecipare la comunità cittadina nella realizzazione di un’opera artistica dal forte impatto visivo e dal profondo significato spirituale.
La festa del Corpus Domini viene celebrata nel mese di giugno e in questo periodo dell’anno di fine primavera e quasi estate i fiori sono nel loro periodo di massimo splendore.
La tradizione prevede che vengano realizzati dei tappeti floreali che attraverso dei complicati decori intricati vanno a formare disegni e scene.
Producono inevitabilmente stupore per la bellezza del risultato e l’abilità manuale di coloro che realizza le opere.
La cittadina viene abbellita da queste rappresentazioni artistiche che suscitano emozione e creano un’atmosfera di pura bellezza.
Le scene rappresentate nell’Infiorata a Cellino San Marco
L’Infiorata richiede un lungo ed accurato lavoro, molto tempo e un rigoroso impegno da parte della comunità locale che si adopera per la realizzazione.

Come operazione preliminare le strade vengono ricoperte di sabbia o di gesso per uniformare il terreno e consentire così la creazione delle opere su una base omogenea e uniforme.
I disegni sono articolati e complessi, ci sono raffigurazioni di motivi e figure religiose o temi riguardanti la natura come altrettanti fiori.
A dar vita a questi tappeti floreali sono tutti volontari che lo fanno per passione e per tener viva e proseguire l’antica tradizione.
Oltre ai fiori possono essere utilizzati anche fogliame, rami, semi e altri materiali vegetali. L’elemento più difficile da ottenere sono le sfumature di colore frutto di grande precisione e attenta selezione dei petali.
Anche in altre località hanno luogo Infiorate tradizionali. Ad esempio Noto, Bolsena, Spello, Genzano di Roma, ed altre.

Evento che diventa anche una vera e propria attrazione turistica, i tappeti di fiori vengono alla fine calpestati nel corso della processione del Corpus Domini in cui il sacerdote porta per le strade l’Ostensorio che contiene l’Ostia consacrata, ovvero Gesù vivo e presente.