Il Red Angel di Cicero D’Ávila: “Michelangelo Buonarroti è tornato”

Il Red Angel, opera straordinaria dello scultore Cicero D’Ávila: “Michelangelo Buonarroti è tornato”

Il Red Angel di Cicero D’Ávila
Red Angel di Cicero D’Ávila (Foto da Instagram -riscossacristiana.it)

Lo possiamo considerare davvero come un moderno Michelangelo Buonarroti: stiamo parlando di Cicero D’Ávila. Sculture contemporaneo brasiliano che ha svolto la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Per dare forma al suo Red Angel, hai impiegato circa due anni iniziando dapprima con il modellare la creta e poi successivamente il gesso.

A colpo d’occhio pensiamo di trovarci davanti al canonico angelo, ma soltanto con uno sguardo più attento ci si può rendere conto che l’opera è stata pensata con uno fare decisamente più moderno. Strutturata nel suo studio brasiliano, l’artista per calarsi al meglio nel suo lavoro, ha ben pensato di far arrivare il blocco direttamente da Carrara.

Michelangelo Buonarroti, un breve accenno

Il Red Angel di Cicero D’Ávila
Il David di Michelangelo (Foto da Instagram -riscossacristiana.it)

Come si accennava in precedenza, la sola e unica fonte di ispirazione è stato proprio Michelangelo Buonarroti: uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano, se non di tutti i tempi. Il suo operato è indiscutibile e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte. Un maestro che ha lavorato per i più grandi, realizzando opere di una magnificenza a dir poco straordinaria.

I suoi lavori non sono solo il frutto di uno studio certosino, ma imprimono su tela e su marmo una grande tecnica e la capacità di rappresentare le più fitte emozioni umane. L’artista rinascimentale è stato in grado di ispirare i suoi successori che ritrovano in lui un immenso talento, una costante dedizione al lavoro contornato da un carattere di forte complessità.

L’opera di Cicero D’Ávila: il Red Angel

Il Red Angel di Cicero D’Ávila
Red Angel di Cicero D’Ávila (Foto da Instagram -riscossacristiana.it)

Ma ritornando al Red Angel, ci troviamo al cospetto di una evidente sensualità: l’artista ha scelto di rappresentare una donna abbigliata con una leggerissima veste. Accennate le sue forme che non nascondono il suo essere carnale. Completa la straordinaria opera, una pioggia di boccoli che fanno da cornice al suo viso che si sta riempiendo di aria nell’intento di soffiare ciò che custodisce tra le mani.

Gli studi di Cicero D’Ávila gli hanno permesso di dedicarsi, col tempo, alla scultura figurativa: nel corso della sua carriera l’artista ha realizzato importanti opere d’arte anche su commissione e tra queste non possiamo non citare Madre Teresa di Calcutta per il Santuario dell’Immacolata Concezione di Washington.