Tumore da 30 chili rimosso in un intervento di 7 ore: operazione miracolosa

Tumore da 30 chili: uomo sardo sconfigge un liposarcoma da record grazie al Sant’Orsola. Il paziente sopravvive ed è un nuovo successo in campo medico italiano.

Intervento
Equipe medica (foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Giovanni è stato sottoposto a un intervento chirurgico straordinario al Sant’Orsola di Bologna, per rimuovere un tumore da oltre 30 chili. Il liposarcoma retroperitoneale, una massa derivata dal tessuto molle del rene destro, lo aveva incapsulato senza dargli respiro.

Uno dei cancri più grandi mai descritto in Europa per peso e dimensioni. La scoperta è avvenuta durante esami di controllo per un’altra patologia oncologica di cui il paziente sardo soffriva. Dopo aver cercato un centro specializzato per curare questa rara forma di cancro, il suo oncologo ha indirizzato Giovanni all’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna.

L’intervento è stato eseguito da un’équipe multidisciplinare composta da chirurghi, oncologi, urologi, anestesisti e anatomopatologi, guidata dal professor Matteo Cescon, direttore dell’unità di Chirurgia epatobiliare e dei trapianti del Sant’Orsola. Un evento epocale.

Miracolo medico al Sant’Orsola di Bologna: tumore di 30 chili rimosso con successo

Paziente con tumore
Malato (foto da Instagram-riscossacristiana.it)

L’intervento, senza precedenti, è durato oltre 7 ore. Questa straordinaria operazione rappresenta un importante traguardo per la medicina europea e dimostra il livello di competenza e specializzazione raggiunto dal Sant’Orsola di Bologna nel trattamento di casi complessi come questo.

L’operazione complessa, per rimuovere il tumore da oltre 30 chili, è stata un successo. Grazie all’assenza di metastasi, è stato curativo e radicale, permettendo di asportare la massa senza la necessità di stomie o dialisi. Il caso di Giovanni ha impressionato i medici.

L’équipe del Sant’Orsola di Bologna ha deciso di provare: sono stati rimossi il rene destro, metà del colon di destra e l’appendice, ricostruendo contemporaneamente l’intestino. La complessità dell’intervento risiedeva nel minimizzare i danni.

Giovanni ha affrontato un post-operatorio impegnativo e ha trascorso quasi due mesi presso il noto ospedale. Le sue condizioni sono notevolmente migliorate, e ha potuto fare ritorno a casa in Sardegna, dove ha ripreso la sua vita normale a piccoli passi.

Malato si sottopone ad un esame
Centro medico (foto da Pixabay-riscossacristiana.it)

Il caso di Giovanni dimostra l’importanza di avere centri medici con una grande competenza scientifica, specializzata, pronti ad affrontare sfide complesse e casi estremi come il suo. Nonostante le difficoltà e i costi associati, il Sant’Orsola di Bologna, non ha ind ha scelto di assumersi la responsabilità di trattare casi complessi e di offrire cure ai pazienti che ne hanno bisogno.