La battaglia spirituale di una suora: preservare l’anima del suo convento. Luogo di pace e spiritualità in combutta con l’avanzare della tecnologia.

Sappiamo che la montagna avvicina a Dio, il luogo remoto ispira maggiore discernimento per vivere appieno una buona spiritualità. Proprio in uno di questi siti, della vicina Svizzera, si trova un meraviglioso convento abitato da monache cappuccine.
Per essere precisi, una volta albergavano circa 500 monache in un lasso di tempo più o meno lungo e oggi molte cose sono cambiate. Nei tempi correnti, il maestoso edificio stabilito in mezzo ad una natura rigogliosa e placida, ci vive solo suor Scolastica.
Fino a qualche tempo fa c’era una collegiata di quaranta religiose che scandivano le giornate tra preghiera, celebrazione e lavoro. E’ accaduto che nel 2014, le suore hanno dato in gestione la manutenzione del convento ad un’associazione riconosciuta.
La lotta per la sacralità: una suora difende il suo convento dall’avidità dell’umanità e del progresso

L’ente è composto soprattutto dai membri della confraternita dell’università di San Gallo di una zona vicina. La ristrutturazione è ancora adesso in pieno svolgimento. Il nuovo progetto prevede la costruzione di camere e appartamenti, connessi con uno spazio commerciale o un ristorante.
L’unica suora che vi abita non vuole andare via. La Cappuccina desiste e vuole rimanere nel convento fino alla fine dei suoi giorni e anche dei lavori in corso. Suor Scolastica asserisce che è un vero e proprio luogo dello spirito dove si potrebbero scrivere interi libri.
Infatti il monastero gode di una posizione privilegiata ed è un vero esempio di architettura antica. La suora teme che vogliono trasformare il convento in un associazione a scopo di lucro. Ha una grande preoccupazione e questo proprio non lo vuole mandare giù.
E’ stata rassicurata più volte ma lei è temeraria e con il rosario in mano, continua nelle sue orazioni stando sempre nel luogo. E’ questo il posto dove è stata mandata, in età giovanissima, appena preso il velo. Non vuole staccarsi dal luogo paradisiaco che testimonia tutto il suo amore per la natura il sito.

Il vescovo si è espresso e sta dalla parte della nuova fondazione. Presto suor Scolastica sarà allontanata e dovrà trovare una nuova collocazione. Ha servito gli affranti di cuore e i poveri per oltre 50 anni e ora sarà estromessa per sempre dal suo rifugio dell’anima.