San Ranieri di Pisa: un esempio di penitenza e lode all’unico Dio, mercante convertito, predicatore, operava miracoli.

Una vita trascorsa in penitenza e in preghiera. Ranieri di Pisa voleva solo la mortificazione del corpo e del pensiero. Della vita bella ne aveva avuto troppo e ne aveva approfittato. Il giovane pisano era figlio di ricchi mercanti e si dva alla pazza gioia.
Quasi sembra ricordare un suo “collega”. San Francesco ebbe un vissuto simile e anche l’illuminazione fu la stessa: l’incontro con un povero. Ranieri trovò sulla sua strada l’eremita Alberto. All’improvviso gli si aprì un altro mondo che lo condusse per mano verso la via della verità.
Un cambiamento radicale e il desiderio, sempre più forte, di unirsi a quell’unico Dio morto e Risorto secoli addietro. La fame e sete di Lui lo spinse fino ad avventurarsi in Terra Santa. Qui soggiornò per alcuni anni trasformando la sua vita interiore.
La vita straordinaria di San Ranieri: patrono di Pisa e del Principato di Monaco

Per più di 10 anni elemosinava il cibo e raccoglieva a sé molti che desideravano ascoltare da lui la vera Parola. Sebbene fosse laico, ebbe il dono e il permesso di proclamare il Cristo come il Salvatore del mondo. Usava riposare la sua stanchezza nei pressi del santo sepolcro.
Intorno al 1153 fece ritorno nella sua patria toscana dove venne accolto benevolmente. La fama di santità iniziava a propagarsi ed erano giunte notizie sul suo operato al di là dei mari. San Raniero venne ospitato nel monastero della sua città per poi essere trasferito.
Il nuovo convento era a San Vito e l’eremita si intratteneva con laa folla fin dalle prime ore del mattino. Tutti lo cercavano e desideravano essere benedetti da lui. San Ranieri non trascurava assolutamente nessuno, era infaticabile, desiderava dare sollievo e speranza a chiunque.
Morì il 17 giugno e poco dopo fu proclamato santo. Era inevitabile questo processo per un grande taumaturgo che riusciva ad ammaestrare con il Vangelo. Fu portato in processione per tutta la città e la sua tomba si trova nel duomo di Pisa.
La “luminaria pisana” è una tradizione secolare che si svolge ogni anno nella vigilia della festa di San Ranieri. Migliaia di luci vengono accese lungo l’Arno per onorare il santo. Il giorno successivo si tiene la regata storica, un evento che celebra la storia marittima di Pisa.

San Ranieri è anche il patrono del Principato di Monaco. Uomo di rigore, umile e sofferente. La croce l’ha abbracciata con tutto il suo essere.