“Vino nuovo, otri vecchi”: Dale Recinella, storia di una conversione radicale

Dale Recinella: dall’avvocato di Wall Street all’assistenza dei detenuti in Florida, la forza del cambiamento per uno status totalitario a Dio.

Malattia letale
Malato (foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Quante volte abbiamo letto o ascoltato la storia del vino nuovo nella Bibbia? Dale Recinella ha vissuto un’esperienza al pari. Il cittadino oltreoceano con una circostanza che lo ha segnato per sempre. Uomo facoltoso, avvocato di Wall Street, una posizione di rilievo professionale e familiare.

Per lui esisteva solo il lavoro, anche se la sua famiglia era fervente cattolica. La mamma appese un quadretto con il volto di Gesù nella sua cameretta ma ora era tutto dimentico. L’appannaggio legislativo era il suo punto di forza e guadagnava molto.

Accadde che in un viaggio di lavoro Dale Recinella, gustasse delle prelibatezze molto ricercate: ostriche e limone. Ne fece incetta e si recò a dormire Il giorno dopo aveva un aereo ad attenderlo per l’incontro con un noto uomo d’affari. La conclusione del progetto era imperdibile.

Dale Recinella: dal mondo della finanza alla missione di giustizia sociale

Apparizione (foto da Facebook-riscossacristiana.it)Qualcosa iniziava a smuoversi, il Signore stava operando perchè aveva guardato il cuore di Dale e lo voleva per la sua missione. Racinella iniziò ad avere i primi sintoni nel giro di qualche ora. Il ritorno a casa fu un’odissea e venne subito ricoverato.

Analisi su analisi, visite su visite, un chek continuo e lo sguardo interrogativo dei medici che non arrivavano a sbrogliare la matassa. La diagnosi rimaneva sempre chiusa e i fatti diventavano pericolosi. Dale stava sempre più male con febbre a 40 e continua dissenteria.

Il team dei professori tentò il tutto ma non riusciva a sgominare il terribile batterio che circolava nel sangue dello statista ricoverato. Un giorno il primario entrò in stanza e si rivolse al paziente e alla moglie che non lo aveva lasciato mai da solo.

Si rivolse con tono di sconfitta e comunicò a Dale il suo terribile destino: nel giro di 10/12 ore il suo corpo non avrebbe più retto alla patologia e sarebbe morto. Il mondo addosso. Quello che succederà sarà raccontato da lui stesso. All’improvviso si ritroverà in piedi nella stanza.

Di fronte a lui Gesù che piangeva, identica all’immagine che aveva nella sua cameretta. Le sue lacrime lo allarmarono e il Signore gli chiese che fine avesse fatto fare ai talenti che gli aveva donato. In un primo momento non capì ma chiese ancora un tempo per riparare.

carcerati
Dale Recinella Assiste detenuti (foto da Pixabay-riscossacristiana.it)

Dale guarì sotto lo stupore dei medici e si avviò verso una vita rinnovata: non più incolpare i detenuti per trarne profitto con il suo lavoro ma stargli accanto nella loro dignità di uomo e figlio filiale