Sostegno umanitario in Ucraina: il Papa solidale nella zona di guerra

Sostegno umanitario in Ucraina: il Papa mobilita il Dicastero per il servizio della carità. La Chiesa cattolica risponde all’emergenza.

Aiuto per i bisognosi
Sostegno umanitario dalla Santa sede (foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Il cuore del Papa si è mobilitato per il sostegno umanitario in Ucraina. Ha messo in moto la macchina degli aiuti coinvolgendo gli “autisti coraggiosi”. Persone, volontarie, che si adoperano per trasportare gli aiuti, dimostrando un grande coraggio e dedizione nella loro missione di solidarietà.

E’ stato il primo gesto del Santo Padre una volta dimesso dal policiclico Gemelli. Era stato ricoverato per un piccolo intervento e proprio lì, tra le mura dell’ospedale, ha sentito la necessità di avere compassione. L’empatia instaurata con il popolo dell’Est falcidiato dal conflitto.

Tutto è pronto e i carichi sono stati fatti. I mezzi parcheggiati, hanno avuto bisogno di più mai per caricare quanto è stato impacchettato. Nell’aiuto ci sono: saponi, pannolini e viveri in scatola che sarà trasportato in Ucraina. Un’espressione di solidarietà immane.

Sostegno umanitario: gli ‘autisti coraggiosi’, uomini di buona volontà al servizio di Dio

Bergoglio in preghiera
Papa Francesco (foto da facebook-riscossacristiana.it)

E’ stato il Il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di sua santità, a coniare il termine verso gli autisti che si sono offerti per guidare i carichi di aiuto. Saranno loro che porteranno le scatole agli afflitti della guerra, che da più di un anno imperversa nell’Est europeo.

Il prelato del Vaticano rivela che, finora, sono stati inviati 106 tir dall’Italia all’Ucraina, partendo dalla Chiesa di Santa Sofia a Roma. Un cordone di coraggio per un corridoio umanitario. La solidarietà e il sostegno della Chiesa cattolica si muove verso il popolo ucraino meno abbiente.

Anche il capoluogo campano non si tira indietro. La generosità della splendida città partenopea, ha già attivato il soccorso proponendo un camion pieno di viveri in scatola. La città del sole e della gioia si affianca ai fratelli più bisognosi e sfortunati. La settimana prossima sarà in viaggio verso i fratelli.

Il comandamento di Dio sull’amore è soprattutto questo: avere pietà nel cuore, farsi empatico e dedicare se stessi all’alterità. Chi ha deve avere il dovere di pensare a coloro che per ovvi motivi, non possono procurarsi il soddisfacimento dei bisogni primari.

Campo di rifugio
Sfollati (foto da Youtube-riscossacristiana.it)

Nulla può fermare la carità cristiana, è un atto dovuto e parla della compassione che Gesù ha svelato agli affabili di cuore. E’ una missione perchè la messe è abbondante, il seme piantato ha dato i suoi frutti. Gli operai sono percossi dall’amore folle di un Padre che non abbandona.