Riflessioni sul perdono: ‘Porgi l’altra guancia’ come strumento di trasformazione personale. Invito a rompere il ciclo della violenza.

Porgi l’altra guancia è stato anche il titolo di un famoso film del duo di gran fama Spencer-Hill. Un filone irriverente che ha portato alla ribalta questo passo importante citato nella Sacra Bibbia. Qui era considerato proprio nella sua materialità, ma il significato evangelico è diverso.
Questi versetti sono parte del famoso discorso della montagna, in cui Gesù esorta i suoi seguaci a praticare la non violenza e l’amore verso il prossimo, anche nei confronti di coloro che li maltrattano. E’ un significato profondo che non esula dal difendersi se si viene picchiati.
La manifestazione della frase è diversa da come la si potrebbe recepire. Il significato di “porgi l’altra guancia” è simbolico e va oltre il semplice gesto fisico. Invita a superare la tentazione di reagire con violenza o vendetta di fronte a un’offesa o a un’ingiustizia subita.
La forza della non violenza: analisi del detto evangelico ‘Porgi l’altra guancia”

La frase rappresenta un invito a perdonare, a offrire una seconda possibilità e a cercare la riconciliazione, anche quando si viene feriti. L’ insegnamento di Gesù, promuove un atteggiamento di amore incondizionato, compassione e perdono verso gli altri.
E’ difficile visto la nostra natura da persone in carne e d ossa, con un po’ di preparazione e riflessione, si arriva gradualmente a comprendere il vero significato e a metterlo in atto. Sì, perché bisogna capire altrimenti si arriva a d uno stato di vittimismo scambiandolo per pietà.
Non si tratta di accettare l’ingiustizia o di sottomettersi passivamente agli abusi, ma di rispondere con dignità e cercare di rompere il ciclo della violenza attraverso la generosità e l’amore. È diventato un principio guida per promuovere la tolleranza, la pace e il dialogo costruttivo tra le persone.
L’importante è perdonare anziché vendicarsi, e addirittura tendere la mano a coloro che inizialmente si pongono come nemici e ci feriscono. Ciò serve a dimostrare apertura e una superiorità morale, sperando che dall’altra parte possa sorgere una qualche forma di comprensione.

E’ un “peccato” non provare la giusta strada, nel caso contrario, può sempre accadere che non si è corrisposti, allora fa come disse il Signore: …scuoti i sandali e lascia la casa.