Napoli, Chiesa del Gesù Nuovo, una meraviglia barocca nel cuore della città

Napoli, Chiesa del Gesù Nuovo, una meraviglia barocca nel cuore della città. La sua storia sin dalle origini

Napoli, Chiesa del Gesù Nuovo
Napoli (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Conosciuta anche con il nome di Trinità Maggiore, la Chiesa del Gesù Nuovo di Napoli è una vera e propria perla barocca situata nel cuore della città. Al suo interno, infatti, possiamo ammirare alcune delle meraviglie adopera di importanti artisti della scuola napoletana. Si intende una specifica corrente artistica che non può essere considerata una scuola pittorica, ma che ha influenzato oltre modo tutto il sud Italia.

Considerata uno dei luoghi di culto del capoluogo campano, vede l’inizio della costruzione intorno al 1568 ad opera di Giovanni Tristano. Senza alcun dubbio a catturare immediatamente l’attenzione della basilica è proprio la sua facciata che vede un immenso portale caratterizzato da due colonne corinzie che sovrastano il frontone e la statua del Cristo Redentore che situata al centro.

Chiesa del Gesù Nuovo, descrizione

Napoli, Chiesa del Gesù Nuovo
La facciata della Chiesa del Gesù Nuovo (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Occorre fare un salto indietro nella seconda metà del 1400, quando in prossimità dell’attuale chiesa sorgeva Palazzo Sanseverino che era stato voluto dal principe di Salerno. La struttura viene ricordata non solo per la bellezza e la particolarità dei suoi interni, ma anche per il caratteristico giardino. Nel corso del tempo è stato considerato un centro nevralgico di Napoli, nonché un punto di riferimento per la cultura rinascimentale e barocca del tempo.

Durante gli anni sono stati necessari numerosi interventi di ristrutturazione e nel 1597 la famosa basilica apri finalmente le sue porte ai fedeli. La consacrazione ufficiali invece avvenne nel 1601 e vide la dedica alla Madonna Immacolata. Una curiosità circa il suo nome? Inizialmente doveva essere distinta dall’altra chiesa, quella del Gesù Vecchio e proprio per questo motivo si scelse di dedicarla alla padrona del casato.

Gli interni e la navata centrale

Napoli, Chiesa del Gesù Nuovo
La facciata della Chiesa del Gesù Nuovo (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Addentriamoci adesso nella descrizione della sua facciata, particolarmente ricca di dettagli barocchi e successivamente del suo interno. Come si accennava in precedenza particolarmente meravigliati dal portale d’ingresso che è stato in impreziosito da due straordinarie colonne corinzie colme di particolari. Inoltre, ma non possiamo non citare la statua del Redentore che è stata posta proprio al centro del portone.

Di grande rilievo sono anche i due angeli che si trovano rispettivamente sulla destra e sulla sinistra che indicano con le loro mani lo stemma dei gesuiti. Inoltre, i più attenti, a proposito di stemmi noteranno anche quelli dedicati alle famiglie Sanseverino e Della Rovere. Lasciamoci adesso stupire dei suoi interni, dove a primo acchito rimarremo particolarmente colpiti dalla bellezza della navata centrale, delle decorazioni in marmo realizzate da Cosimo Fanzago.

Di grande pregio è anche il pavimento che è stato realizzato nel XVIII secolo e sostituito a quello precedente. Finemente decorato presenta molti stemmi ed emblemi delle famiglie di Napoli, nonché lungo tutti i corridoi noteremo gli affreschi di Francesco Solimena che ho scelto di rappresentare alcuni dei più importanti episodi biblici, come ad esempio la Cacciata di Eliodoro dal Tempio.