Francesco Pannofino, come gli anni da chierichetto hanno influito sulla sua carriera

Francesco Pannofino, come gli anni da chierichetto hanno influito sulla sua carriera. Una toccante intervista

Francesco Pannofino gli anni da chierichetto
Francesco Pannofino (Foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Francesco Pannofino è uno degli attori e doppiatori italiani più famosi al mondo: ha prestato la sua voce ad alcuni dei più grandi di Hollywood come Denzel Washington e George Clooney. Rappresenta la quintessenza del doppiaggio italiano. Nato e cresciuto a Locorotondo, da adolescente si trasferisce con la famiglia a Genova e successivamente a Roma. Una storia personale davvero molto particolare la sua.

L’attore, infatti, quando è studente prende parte senza la sua volontà ad uno degli episodi più tristi del nostro paese: mi riferisco all’agguato di via Fani che vede il rapimento di Aldo Moro. Esperienza davvero molto traumatica e al tempo stesso particolare della sua vita: tanto è vero che decide di scrivere una canzone in tal proposito. Ripercorriamo brevemente la sua carriera e quelli che sono stati i suoi anni da chierichetto.

Francesco Pannofino, la sua carriera

Francesco Pannofino, la sua carriera
Francesco Pannofino (Foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Pannofino si avvicina alla recitazione quando è molto giovane e interpreta ruoli di grande successo che lo consacrano sulla scena, ma senza alcun dubbio la serie televisiva Boris e la sua conseguente trasposizione cinematografica che lo portano ancora di più in alto tra le stelle. Mentre per quel che riguarda il doppiaggio, possiamo ammettere di avere in casa uno dei più grandi al mondo: la sua voce ci ha fatto sognare con Antonio Banderas, con Rubeus Hagrid in Harry Potter e quanti altri ancora.

Inoltre per quel che riguarda le esperienze televisive, a partire dal 2016 inizia la sua avventura – proprio il caso di dirlo – con Pio e Amedeo all’interno di Emigratis. Occorre, però, sottolineare che l’attore in una recente intervista ha raccontato che l’avvicinarsi al teatro e al mondo della recitazione deriva soprattutto dagli anni trascorsi in chiesa. Bellissimi ricordi che si porta dietro e che lo hanno plasmato in maniera imprescindibile. Di seguito le sue parole.

Gli anni da chierichetto vissuti come uno spettacolo teatrale

Francesco Pannofino, gli anni in oratorio
L’attore Francesco Pannofino (Foto da Instagram-riscossacristiana.it)

Come abbiamo accennato in precedenza, l’attore si è lasciato andare ad una bellissima intervista dove ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti della sua carriera. Ha voluto ricordare anche la prima infanzia, il trasferimento in Liguria e successivamente a Roma. Fu proprio grazie all’insistenza della mamma che è trascorso molti anni in oratorio nelle vesti di chierichetto. Ha voluto sottolineare di essere stato sempre particolarmente credenti, nonostante non frequenti in modo assiduo.

Gli anni in chiesa li ricorda con gioia, affetto e un pizzico di malinconia. Ne parla, infatti, come uno straordinario momento del suo passato perché viveva la messa proprio come se fosse uno spettacolo teatrale – nonostante la sua sacralità. Ha voluto paragonare il tutto al teatro, sottolineando che i preti a volte possono essere un po’ come gli attori: devono necessariamente coinvolgere il pubblico per fare in modo che questi possa restare in sala e possa ritornare una prossima volta.

Inoltre, durante la chiacchierata, l’attore ha ricordato di essere sempre stato particolarmente incline a non seguire le chiacchiere superflue e di fidarsi sono esclusivamente della parola di Gesù. Molto importante la sua volontà di sottolineare che gli uomini hanno fatto della religione e quello che volevano e che di conseguenza sono stati fatti enormi sbagli.