Il Pontefice esalta gli artisti come alleati del sogno creativo di Dio durante l’incontro. La Cappella Sistina fa da sfondo all’evento Contemporanea 50.

Il Santo Padre ha tenuto un incontro speciale con circa duecento artisti provenienti da tutto il mondo. L’evento si è svolto nella Cappella Sistina, con gli affreschi di Michelangelo come sfondo, in occasione del 50° anniversario dell’inaugurazione della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani.
Nonostante la sua sedia a rotelle, il Pontefice esalta gli artisti e ha pronunciato un’omelia davanti a rappresentanti di diverse forme d’arte e cultura, tra cui pittori, scultori, architetti, scrittori, poeti, musicisti, registi e attori. La reunion è stato un’occasione per sottolineare l’importanza dell’arte come strumento per risvegliare la creatività divina.
Nella grande occasione, tenuta per la prima volta 500 anni fa a opera di Paolo VI, Sua Santità ha elogiato gli artisti come alleati del sogno creativo di Dio. Durante l’incontro speciale, ha evidenziato l’importanza della creatività nel portare alla luce l’inedito e arricchire il mondo con una nuova realtà.
Papa Francesco celebra l’incontro divino dell’arte: ‘Siete alleati nel risveglio creativo di Dio’

Molto coinvolto nel vedersi davanti tanti nomi speciali, il Santo Padre, ha elogiato gli artisti per la loro capacità di sognare nuove versioni del mondo e di esplorare la realtà al di là delle apparenze. Ha affermato che l’arte agisce come una coscienza critica della società, permettendo di sfuggire al potere ingannevole di una bellezza superficiale e di denunciare le disuguaglianze generate dai meccanismi economici.
Come i profeti biblici, gli artisti mettono in luce ciò che può essere scomodo, criticando i falsi miti, gli idoli contemporanei, i discorsi banali, i trappole del consumismo e le astuzie del potere. L’incontro ha evidenziato il ruolo degli artisti nel sollevare questioni importanti e stimolare la riflessione critica sulla società.
Papa Francesco ha ripreso alla grande i suoi impegni nonostante sia ancora convalescente. L’agenda è ricca di date e l’apertura di Contemporanea 50, ai Musei Vaticani, era un appuntamento imperdibile. A salutare e a stringere la mano del Pontefice, molti nomi noti nell’ambiento dello spettacolo italiano tra cui spiccava anche il cantante Ligabue, Sergio Rubini, Roberto Saviano.
Secondo Barbara Jatta, responsabile dell’evento e direttrice dei Musei Vaticani, l’arte è una espressione che risalta la spiritualità e mette in moto le coscienze. Attraverso la bellezza delle opere, si può attingere all’esperienza del divino e suscitare una risposta di meraviglia e gratitudine, aprendo così la strada alla contemplazione di Dio.

Può essere considerata un potente strumento di evangelizzazione, come confessato da Papa Francesco. Non sussiste freno o timore nell’avventurarsi verso nuovi orizzonti.