Rinviata l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi. Attualmente ancora non si conoscono i dettagli della suddivisione. Il motivo legato ad aspetti burocratici
Lo scorso 12 giugno, in seguito ad una lunga malattia, è venuto a mancare Silvio Berlusconi. Una notizia che ha lasciato l’Italia di stucco, Italia che si è riunita davanti alle porte del Duomo per un ultimo saluto al Cavaliere. Non sono mancati, infatti, applausi e cori di cordoglio: davvero moltissimi gli affezionati alla politico italiano.
Allo stesso modo canta la solidarietà da parte dei personaggi del mondo dello spettacolo che si sono avvicendati a Milano per rendere un ultimo saluto al loro presidente. In prima fila presenti i cinque figli dell’ex premier oltre ovviamente alla compagna Marta Fascina – evidentemente provata da quanto accaduto. Insieme ai figli, l’unica a stare al suo fianco fino all’ultimo giorno.
Silvio Berlusconi, l’apertura del testamento
Nonostante le opinioni discordanti, Silvio Berlusconi è stata una delle figure chiave del nostro paese: con il suo carattere, il suo modo di fare ha saputo dare luce ad un nuovo modo di fare televisione, oltre alla grande importanza del settore calcistico. Egli, infatti, ha dato i natali alla Fininvest col tempo trasformata in Mediaset.
Oggi una delle domande che più interessano i curiosi riguarda la sua eredità: lunedì 26 giugno sarebbe dovuto essere il giorno dedicato all’apertura del testamento, ma per problemi burocratici si è dovuto necessariamente rinviare. Con molta probabilità potrebbe essere svolto il 29 giugno subito dopo l’assemblea della Fininvest.
L’eredità: come andrà suddivisa? I particolari
Attualmente è solo il notaio Roveda ad essere a conoscenza di tutti i particolari del testamento. Come si accennava in precedenza, il motivo del ritardo e legato a cavilli burocratici: ci sono infatti dei documenti da attendere, perizie da portare a compimento e inventari che devono essere ancora compilati. Di conseguenza, la domanda che tutti si pongono e quanto vale il patrimonio di Silvio Berlusconi?
Occorre precisare che andrà suddiviso tra i cinque figli avuti con Carla Elvira Dall’Oglio e con Veronica Lario e per Marta. Comprende al suo interno non solo una vasta collezione di opere d’arte, ma anche imbarcazioni e immobili. Una gran parte sarà destinata alla Fascina – sebbene non siano uniti in matrimonio. Alla donna potrebbero spettare all’incirca 100 milioni di euro, una villa e l’usufrutto di una parte di Arcore dove la coppia viveva.