Giacomo Leopardi, 5 stranezze del famoso poeta: ha dell’incredibile

Giacomo Leopardi, in ricordo della sua nascita avvenuta il 29 giugno del 1798, vogliamo raccontarvi 5 stranezze del famoso poeta

Giacomo Leopardi, 5 stranezze
Recanati (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Senza alcun dubbio Giacomo Leopardi è stato uno dei più grandi pensatori italiani del XIX secolo e proprio in occasione della sua nascita avvenuta il 29 giugno del 1798 a Recanati che vogliamo raccontarvi alcune delle sue peculiarità. Parrebbe infatti essere un uomo davvero molto particolare: la sua vita è stata segnata da una serie di difficoltà personali che lo hanno caratterizzato nel profondo.

Proprio per questo motivo oggi non vogliamo presentarlo solo ed esclusivamente come viene fatto a scuola, ma dopo aver fornito qualche informazione circa la sua vita e le sue opere, vi racconteremo di cinque sue stranezze o peculiarità. Leopardi non è solo una colonna portante della letteratura italiana, ma fu anche un profondo innovatore della scrittura. Nonostante la sua breve vita, a saputo imprimere un’impronta indelebile in Italia e in Europa.

Biografia e opere di Giacomo Leopardi

Vita e opere di Leopardi
Statua di Giacomo Leopardi (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Prima di entrare nel cuore della notizia, occorre tracciare qualche linea guida e contestualizzare la vita e le opere di Giacomo Leopardi: nato e cresciuto a Recanati, è stato ritenuto uno dei più importanti poeti di tutto l’ottocento, nonché colonna portante della letteratura europea. La sua era una delle famiglie più importanti della provincia di Macerata e fu il primo di ben dieci figli.

Ebbe innumerevoli scontri con i genitori in modo particolare con sua madre, una donna profondamente religiosa, al limite della superstizione: il poeta dichiarò più volte di sentire molta distanza con la madre e di non aver mai ricevuto l’affetto necessario. Fu educato inizialmente dai gesuiti e successivamente ebbe modo di entrare in contatto con la biblioteca del padre colma di oltre 20.000 volumi.

Nonostante i primi anni di vita furono abbastanza sereni, successivamente crebbe in un ambiente segnato da molte difficoltà: la malformazione non fece altro che contribuire al suo isolamento. L’ambiente familiare così oppressivo si riflette nelle sue opere: la maggior parte dei suoi lavori vedono una visione pessimistica della vita e dell’intera esistenza umana.

Le stranezze del poeta di Recanati

Giacomo Leopardi, 5 stranezze
Primo piano del poeta (Foto da Instagram -riscossacristiana.it)

Ma soffermiamoci adesso sugli aspetti più particolari della vita di Leopardi: iniziamo col dire che il suo nome non è solo Giacomo, ma i genitori scelsero di accostare a questo primo ben altri 6 nomi. Dunque, se ve lo state chiedendo e siete molto curiosi, la firma completa di un documento sarebbe Giacomo Taldegardo Francesco Salesio Alessio Saverio Pietro Leopardi. Ma non è tutto, non si è occupato soltanto di poesia, ma fu anche esperto di astronomia e di matematica.

Inoltre, il famoso poeta, particolarmente impegnato nella lettura e nella scrittura delle sue opere, sembrerebbe non molto incline all’igiene personale: questo aspetto più accentuato anche dalla volontà della madre di risparmiare quanto più possibile. Aveva anche un rapporto molto particolare con il cibo, tanto è vero che è stato conservato un elenco con i suoi 49 piatti preferiti: era solito, però, fare colazione il pomeriggio e consumare il pranzo a mezzanotte.