Sconcertante episodio di violenza ai danni del personale sanitario del 118: un prete ha aggredito un infermiere.
La violenza nei confronti di medici e infermieri è un fenomeno che si verifica sempre più spesso. Questa volta è accaduto ad Afragola, in provincia di Napoli.

A riportare la notizia è stata l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, sorta con il preciso obiettivo di tutelare il personale sanitario nello svolgimento del proprio lavoro.
È stato necessario costituire un’associazione proprio per il numero degli episodi di violenza, diventati ormai troppo frequenti, che accadono.
Risultano vittime di aggressioni medici, infermieri, operatori socio-sanitari e anche le guardie giurate che lavorano per garantire la sicurezza negli ospedali e affini.
Queste figure diventano oggetto della rabbia di pazienti e/o parenti dei pazienti che talvolta reagiscono a situazioni di dolore e incertezza sfogando la propria ira e arrivando a colpire fisicamente.
L’accaduto: cosa è successo
Domenica 25 giugno scorso, nell’area di competenza dell’Asl Napoli 2, precisamente ad Afragola si è verificato un incidente davvero increscioso.

Erano le ore 21.08 quando la postazione INDIA 118 è stata allertata in una chiesa per una persona che si stava per gettare dalla finestra.
Dopo pochi minuti i sanitari sono giunti sul posto e hanno trovato la donna vigile e cosciente seduta all’esterno della chiesa.
La donna, una paziente psichiatrica, sembra vivesse proprio lì e così è sorta un’accesa discussione tra il prete e il personale sanitario sulla reale necessità di trasferire questa persona in ospedale.
I sanitari hanno deciso per il trasferimento della paziente all’ospedale di Frattamaggiore e in quegli istanti il prete ha aggredito un infermiere prendendolo a schiaffi.
Ovviamente sono state chiamate le forze dell’ordine, poi tutto si è risolto, ma resta la gravità di un gesto che certamente non avrebbe dovuto esser compiuto.
L’associazione ” Nessuno tocchi Ippocrate”, come espresso nella pagina Facebook, ha raccontato l’accaduto e ha manifestato sentimenti di profondo sconcerto e indignazione, tanto più che l’atto arrivava da parte di chi non ci si aspetta abbia questi scatti d’ira.
“Questa notizia ci ha sconvolto non poco, ricevere un’aggressione da parte di chi dovrebbe professare l’amore tra esseri umani….. è davvero troppo!” sono state le parole dell’associazione.
La comunità di Afragola è stata unanime nella condanna di questo gesto di violenza ed ha espresso sentimenti di solidarietà per l’infermiere che è stato aggredito.

Ci sono però tante notizie belle e degne di note che coinvolgono le attività dei servizi di soccorso, come quella che ha visto l’ambulanza intervenire per un parto non atteso.