Chi erano i Templari ? L’ordine ambito aveva un’iter duro e combattivo. Entrarvi era un vero status disciplinare.

Noti al grande pubblico più per le pellicole al cinema che per la storia: chi erano i Cavalieri Templari, conosciuti anche come l’Ordine dei Templari? Erano un ordine militare cristiano, fondato nel XII secolo durante le Crociate.
Erano soldati-monaci che giurarono di combattere per la difesa dei cristiani che viaggiavano verso la Terra Santa. L’ordine dei Templari divenne rapidamente molto potente e influente, accumulando ricchezze, terre e risorse. Erano conosciuti per il loro distintivo mantello bianco con la croce rossa e per la loro abilità militare sul campo di battaglia.
Oltre al loro ruolo militare, svolgevano anche attività finanziarie e bancarie, diventando una delle prime istituzioni finanziarie internazionali. Gestivano una rete di depositi e prestiti in tutto il mondo cristiano, offrendo servizi finanziari a re, nobili e commercianti.
Chi erano i Templari: addestramento e disciplina per entrare nell’ordine facoltoso del Medioevo

Ben presto, l’ordine dei Templari, iniziò ad attrarre sospetti e gelosie da parte di potenti individui e istituzioni. Il re di Francia, Filippo IV il Bello, lanciò una vasta operazione di arresto accusandoli di eresia, corruzione e altri crimini. Molti furono arrestati, torturati e, alcuni di loro, giustiziati.
La setta venne poi sciolto e i beni confiscati. L’immagine dei Templari ha continuato a ispirare fascino e mistero nel corso dei secoli successivi, dando origine a numerose leggende e teorie del complotto riguardo alla loro scomparsa e ai loro presunti tesori nascosti.
Ma come si faceva ad entrare nell’esercito? Per diventare un Templare, era necessario seguire un rigoroso processo di reclutamento e addestramento.
I candidati dovevano essere uomini di nobile nascita e di fede cristiana. Gli aspiranti dovevano dimostrare un impegno sincero verso la difesa della fede cristiana e la volontà di combattere per essa durante le Crociate.
I potenziali , dovevano presentare la loro candidatura a un maestro locale dell’ordine dei Templari o a un comandante. Una volta accettati, le reclute dovevano sottoporsi a un periodo di prova, durante il quale venivano valutate le loro capacità, il loro carattere e il loro impegno.
Erano sottoposti a rigidi addestramenti militari e religiosi. Se il periodo di prova era superato con successo, i candidati prestavano i tre voti distintivi dell’ordine dei Templari: povertà, castità e obbedienza. Il giuramento rappresentava l’impegno a vivere una vita di umiltà, rinunciare ai beni materiali e seguire gli ordini dei superiori.
I nuovi membri venivano addestrati nelle arti della guerra, compresi l’uso delle armi, le tattiche di combattimento e la cavalleria. Inoltre, veniva loro insegnato l’importanza della disciplina, dell’onore e del servizio verso la Chiesa.
Una volta completato, i membri venivano assegnati a uno dei numerosi comanderies dell’ordine, che erano sparsi in tutto il mondo cristiano. L’ordine dei Templari era gerarchico, con gradi e ruoli ben definiti all’interno della struttura.

L’intrigante simbolismo della croce, era come un marchio di fede, impegno e identità dei Cavalieri Templari nel Medioevo. Un richiamo spirituale.