La storia di Amelia Earhart: la pioniera dell’aviazione. Il mistero della scomparsa

La storia di Amelia Earhart: la pioniera dell’aviazione. Il mistero della sua scomparsa aleggia ancora nell’aria

Amelia Earhart, pioniera dell'aviazione
Amelia Earhart (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

Il 2 luglio del 1937 si perdevano le tracce di Amelia Earhart, pioniera dell’aviazione che scomparve in circostanze ancora oggi misteriose, mentre tentava di girare il mondo. Cosa sia realmente successo è ancora oscuro: oggi vogliamo raccontare la sua incredibile storia. Un controverso caso irrisolto, teorie, congetture che hanno creduto fosse addirittura atterrata su un’isola deserta. 

Amelia nasce nel luglio del 1897 in Kansas; i genitori lasciano sia lei che la sorella a casa dei nonni per trasferirsi nell’Iowa. Fu solo successivamente che le due li raggiungeranno per poi stabilirsi definitivamente a Chicago. Decide inizialmente di frequentare i corsi per diventare infermiera, tanto è vero che durante il primo conflitto bellico presto servizio in Canada all’interno di un ospedale militare. 

Amelia Earhart, la biografia 

Interno dell'aereo
L’aereo di Amelia Earhart (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

È il 1920 quando sale per la prima volta su un biplano: il padre porta la figlia a fare un giro turistico sulla città di Los Angeles. Ne resta particolarmente folgorata, al punto tale che decide di voler prendere delle lezioni e solo l’anno successivo è in grado di comprare il suo primo velivolo che le consentirà successivamente di ottenere uno straordinario record: salire a circa 14.000 piedi di altitudine. 

Arrivano per lei importanti riconoscimenti, tant’è vero che nel 1928 le viene proposto di attraversare l’Atlantico: prima donna a farlo. La Earhart riceve il plauso di tutto il team. Nel corso degli anni riesce a stabilire altri record mondiali, superando di gran lunga il suo precedente. Nel 1932 compie la trasvolata dell’oceano Atlantico completamente da sola. Fu un vero e proprio successo che la porta sempre nello stesso anno a compiere un volo da Los Angeles fino in New Jersey senza scalo. 

Nel 1935 decide di voler tentare il primo giro del mondo: parte due anni dopo con il suo equipaggio, ma a causa di numerosi problemi tecnici l’aereo deve necessariamente fermarsi alle Hawaii. Il 2 luglio durante la tratta che vede la Papa nuova Guinea con l’Isola di Howland nell’oceano Pacifico, segna anche il momento della scomparsa della pilota. 

Il mistero legato alla sua scomparsa

L'aereo di Amelia Earhart
L’aereo di Amelia Earhart (Foto da Canva -riscossacristiana.it)

La scomparsa della donna durante il tentativo di volare intorno al mondo è stata sempre particolarmente controversa: nel corso degli anni sono state svolte numerose indagini, ma non è stato mai ritrovato alcun indizio concreto circa il suo destino. Si sostiene, tra le tante cose, che possa essere planata su un’isola per poi essere fatta prigioniera dai giapponesi – sul punto della guerra. 

Ci si chiede di conseguenza anche che fine abbia fatto l’aereo, considerando che si sarebbero dovuti ritrovare almeno i pezzi del relitto. Nel 2012 è stato rinvenuto il pezzo di una carlinga, ma non è stato mai collegato con il suo velivolo. Inoltre sono giunte innumerevoli teorie complottiste che ritengono che la donna sia stata uccisa volontariamente durante una missione degli americani.