Per chiedere perdono a Dio, prima di andare a confessare i propri peccati si possono recitare delle preghiere, ecco quali.
La Sacra Scrittura dice che anche il giusto pecca e che pecca sette volte al giorno. Questo vuol dire che nessuno, neanche la persona in odore di santità è esente dal peccare.

Solo Gesù è senza peccato e la Beata Vergine Maria, che è l’Immacolata Concezione, concepita cioè senza la macchia del peccato originale che invece tocca tutti.
Per questo la Chiesa consiglia e invita ad una Confessione frequente, ovvero il sacramento della Riconciliazione mediante il quale il sacerdote rimette i peccati dando l’assoluzione al peccatore.
Che si tratti di peccati gravi o veniali la Confessione è indispensabile. È bene prepararsi con un esame di coscienza, per approfondire e capire fino in fondo gli errori commessi.
Confessare i propri peccati, errori, sbagli, i momenti di allontamento da Dio è un atto di umiltà e di fiducia in Lui, come ci ricorda Papa Francesco.
Prima di andare a confessarsi però si può pregare il Signore e chiedere perdono nell’orazione del cuore. La preghiera più indicata dalla Chiesa, che spesso viene anche richiesto di formulare al termine della Confessione prima di ricevere l’assoluzione è l’Atto di dolore.
Ma ci sono altre preghiere da poter dire nel dialogo a tu per tu con Dio, prima o in attesa di ricevere quel dono immenso che è la remissione dei peccati, dono di grazia che salva.
Una tra tutte è una giaculatoria che si può ripetere in qualsiasi momento, sia per chiedere perdono che per invocare aiuto e sostegno ed è la cosiddetta preghiera del pellegrino russo: “Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me, peccatore”.
Atto di dolore
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.

O Dio, Padre di Misericordia
O Dio, Padre di Misericordia, mio Creatore e mio Signore, sono davanti a Te, con l’animo aperto. Riconosco di aver mancato, tante volte, contro di Te. Ti ho offeso. Ho tradito il tuo amore. Ho disubbidito alla tua volontà. Ho peccato in pensieri, in parole, in opere e in quello che ho tralasciato di fare.
Riconosco la gravità dei miei peccati: essi sono come malattie nella vita della grazia e sono più gravi della paralisi, della lebbra, del cancro. Sono profondamente malato nello spirito.
Mi pento sinceramente di tutti i peccati. Tu che leggi nel cuore li conosci e vedi anche il mio pentimento. Alla tua misericordia chiedo il perdono. Padre, perdonami.
O Padre eterno
Padre eterno, grazie che sei misericordioso e clemente con il Tuo popolo, anche se ci siamo ribellati contro di Te. Molte volte mi sono allontanato da Te per cercare di dominare la mia vita.
Ho peccato in pensieri, parole e azioni ma la Tua misericordia è più grande del mio peccato. Il Tuo amore è più grande della mia ribellione. Hai detto che la mia fede non verrà mai svergognata quando la mia fiducia è in Te.

Perdonami Signore, e guida le mie parole, pensieri e azioni oggi affinché io possa vivere in un modo che Ti glorifichi. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.