Quando un prete viene scomunicato e cosa significa

Tutti i fedeli possono incorrere nella scomunica e anche un prete può essere scomunicato. Si tratta di casi rari per condotte molto gravi.

Ogni battezzato fa parte della Chiesa che è il corpo mistico di Gesù Cristo. Anche quando si commettono peccati si continua a far parte del popolo dei fedeli anche se non si è in piena comunione.

quando scomunica prete
Antica raffigurazione di scomunica – Canva – riscossacristiana.it

Ma quando si persiste in un atteggiamento contrario all’insegnamento della Chiesa in particolare per quanto riguarda le materie di fede e morale, si crea danno e grave scandalo e non c’è alcun pentimento ma anzi insistenza in quel comportamento si può incorrere nella scomunica.

Si chiama scomunica ferendae sententiae cioè esplicita, quando la condotta di peccato commessa è nota. C’è poi la scomunica latae sententiae, cioè non dichiarata, che si applica in modo automatico nel momento della realizzazione dell’atto.

Con la scomunica si viene esclusi totalmente dalla comunione dei fedeli e non è possibile ricevere i sacramenti, né, se si tratta di un sacerdote, amministrarli.

Prima della scomunica per un sacerdote c’è un’altra pena che può venire impartita ed è la sospensione a divinis. Grave, ma meno rispetto alla scomunica vera e propria è un  procedimento disciplinare, un divieto di celebrare, amministrare i sacramenti e predicare, ma non il prete non è ancora del tutto fuori dalla Chiesa.

Quali peccati portano alla scomunica un sacerdote

Il sacerdote può essere scomunicato non soltanto se commette i peccati che il codice canonico considera meritevoli di scomunica, ma anche altri specifici riguardanti il suo ministero.

qunado scomunica prete
Antica raffigurazione di scomunica – Canva – riscossacristiana.it

Tra i peccati spiccano quelli di apostasia, eresia e scisma. Ma anche prendere parte alla massoneria. L’apostasia è la rinuncia alla fede, l’eresia è la negazione di una verità di fede, lo scisma avviene nel momento del rifiuto della sottomissione al Papa.

Anche la violenza fisica verso il Pontefice può condurre ad essere scomunicati. Un altro peccato che può portare un sacerdote alla scomunica è la violazione del segreto confessionale rivelando l’identità di un fedele e i suoi peccati.

Nel caso di un vescovo merita la scomunica se consacra un altro vescovo senza il mandato pontificio e la stessa pena spetta a chi è stato falsamente consacrato.

Anche nel caso di profanazione di ostie consacrate o altri atti sacrileghi scatta la scomunica. C’è sempre un processo canonico a cui segue il decreto di scomunica, se non è laetae sententiae.

Non si tratta però di una pena definitiva. La scomunica può essere revocata se la persona cambia davvero la propria condotta e la propria convinzione peccaminosa e dimostra un vero pentimento.

Per i casi di scomunica l’assoluzione può arrivare solo dalla Santa Sede. La scomunica non è solo appannaggio della Chiesa Cattolica: anche nelle Chiese evangeliche e ortodosse è presente questa pena.

Bisogna però specificare che i casi di scomunica sono estremamente rari, la Chiesa esprime la misericordia di Dio che perdona i suoi figli se sono pentiti, da tutti i peccati, anche quelli capitali.

quando scomunica prete
Antica raffigurazione di scomunica – Canva – riscossacristiana.it

Non c’è nessun peccato che non può essere perdonato dopo una conversione del cuore, tranne uno, quello contro lo Spirito Santo, perchè in quel caso Dio si ferma davanti alla libera volontà dell’uomo.