Santo del giorno: 7 luglio nel nome di Benedetto XI

Oggi 7 luglio, il santo del giorno è Benedetto XI. Il papa, dal breve pontificato, non esente da tribolazioni e guerriglie. L’unico a non essere menzionato dal Sommo Poeta nella sua gigantesca opera. 

Il copricapo a lui appartenuto
Museo del papa(Instagram-riscossacristiana.it)

Benedetto XI è il santo del 7 luglio; il nome, al momento della nascita, era Nicola Boccasini, e fu un papa della Chiesa cattolica romana. Nacque a Treviso e morì il 7 luglio 1304. Servì, come Santo Padre, dal 22 ottobre 1303 fino alla sua morte, che avvenne solo otto mesi dopo la sua elezione.

Fu il successore di Papa Bonifacio VIII ed ebbe un pontificato segnato da numerose sfide e controversie. Durante il suo breve mandato, cercò di ristabilire la pace tra le potenze europee e la Chiesa, cercando anche di risolvere le tensioni tra la Francia e l’Italia.

Ha avuto una carriera significativa all’interno dell’Ordine domenicano prima di essere eletto papa. Durante il suo pontificato, si trovò a navigare attraverso una serie di sfide politiche, tra cui il conflitto tra papa Bonifacio VIII e i cardinali Colonna.

Benedetto XI:  il santo che ricorre oggi nel giorno 7 luglio

monumento in chiesa
altare a lui dedicato(Instagram-riscossacristiana.it)

Benedetto XI fu coinvolto in un conflitto con il re di Francia, Filippo IV, noto anche come Filippo il Bello. Filippo era coinvolto in una disputa con il clero francese riguardo al pagamento delle tasse e voleva indebolire l’influenza papale sulla Chiesa francese. Il papa morì improvvisamente poco dopo aver scomunicato Filippo IV, suscitando sospetti di avvelenamento.

Nonostante le difficoltà, cercò di perseguire la pace e la giustizia, sostenendo anche gli Angioini in Ungheria. La sua debolezza politica e il desiderio di mantenere la pace lo resero suscettibile alle influenze esterne, ma ciò nonostante adottò anche alcune decisioni indipendenti, come abolire le restrizioni sull’attività pastorale degli ordini mendicanti.

Il suo pontificato durò solo otto mesi e morì improvvisamente a Perugia. Sebbene si sospettasse che la sua morte fosse stata causata, si ritiene oggi che sia stata probabilmente dovuta a una banale indigestione di fichi.

La sua morte a Perugia, in seguito a tumulti fomentati dai Colonna, è stata seguita da una reputazione di miracoli avvenuti sulla sua tomba. Questo ha portato alla sua beatificazione nel 1736.

Tanto si è detto sul suo legame con la sua città natale, Treviso, e sui suoi progetti di ristrutturazione e abbellimento. Aveva in mente di realizzare importanti lavori, come la costruzione della chiesa di San Nicolò, ma che non furono mai completati a causa della sua dipartita.

A differenza degli altri papi del suo periodo, Dante Alighieri non espresse alcun giudizio negativo su Benedetto XI. Questo potrebbe suggerire che Dante lo considerasse un pontefice virtuoso o che non avesse ragioni specifiche per criticarlo.

Dopo la sua morte, Benedetto XI fu beatificato nel 1736 da Papa Clemente XII. Sebbene il suo pontificato sia stato breve e relativamente oscuro nella storia della Chiesa, la sua beatificazione riconosce il suo servizio alla fede cattolica e la sua dedizione a cercare la pace e la giustizia.

treviso città natale
La casa dove nacque(Instagram-riscossacristiana.it)

Fu sepolto nella basilica di San Domenico a Perugia, e successivamente furono attribuiti miracoli alla sua intercessione. Fu l’autore di sermoni e commentari su diversi testi biblici, tra cui il Vangelo secondo Matteo, i Salmi, il Libro di Giobbe e l’Apocalisse di Giovanni.