Truffe d’estate, come difendersi: l’atto è un crimine particolarmente odioso e preoccupante. I raggiri sono soprattutto ai danni delle persone in età avanzata.

L’estate è un periodo in cui possono verificarsi truffe e frodi, e gli anziani possono essere particolarmente vulnerabili. Con l’invecchiamento della popolazione, è importante porre maggiore attenzione alla loro protezione da tali abusi.
Le persone con età avanzata, possono essere più soggetti a causa di vari fattori, come una maggiore fiducia verso gli altri, una minore consapevolezza delle nuove tecnologie o una diminuzione delle capacità cognitive. Questo li rende un bersaglio facile per i truffatori che mirano a sfruttare la loro ingenuità o confusione.
Le truffe perpetrare da individui disonesti, sono una delle insidie più comuni che le persone anziane possono affrontare. I lestofanti approfittano dell’ingenuità, della buona fede e della limitata capacità di reazione e discernimento degli anziani per ingannarli e sottrarre loro denaro o beni.
Raggiri e inganni online e porta a porta: attenzione alle truffe d’estate, le insidie sono ben nascoste

C’è da porre particolare attenzione ad alcune delle truffe più comuni: è il caso dei malfattori che telefonano agli anziani, fingendo di essere un familiare in difficoltà o un rappresentante di una società o un ente governativo. Spesso cercano di convincere le persone anziane a inviare loro denaro o a fornire informazioni personali e finanziarie.
Altra situazione è quando, i truffatori, si presentano alla porta fingendo di essere venditori di prodotti o servizi legittimi. Possono cercare di convincere gli anziani a fare acquisti o a firmare contratti ingannevoli.
Ancora quando utilizzano internet per ingannare attraverso e-mail di phishing, falsi siti web o annunci truffaldini. Cercano di ottenere informazioni personali. Promettono rendimenti finanziari elevati e sicuri agli anziani, convincendoli ad investire i loro risparmi in schemi truffaldini o inesistenti.
Bisogna tenere occhi vigili in queste circostanze e il monito è sempre quello: nel momento in cui ci si rende conto mai condividere dati personali, come il numero di conto bancario, il codice PIN o il numero di previdenza sociale, con persone sconosciute o non affidabili.
Se ricevete una chiamata o un messaggio sospetto, mantenete la calma e non fatevi influenzare da pressioni o minacce immediate. Prendetevi il tempo necessario per valutare la situazione in modo razionale.
Parlate con un familiare o un amico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi azione finanziaria o di condividere informazioni personali. Loro possono aiutarvi a valutare la situazione in modo obiettivo.
Se sospettate di essere vittime di una truffa, contattate le autorità competenti, come la polizia locale o l’ufficio di contrasto alle frodi. Fornite loro tutte le informazioni necessarie per avviare un’indagine.
In molti paesi esistono organizzazioni o enti di tutela dei consumatori che possono fornire assistenza e consigli su come proteggersi dalle truffe in estate e su come segnalare eventuali casi di frode.

La prudenza non è mai troppa, cercare di prevenire è meglio. Sguardo e orecchio attento e non farsi mai soggiogare da proposte allettanti. Le truffe girano e coinvolgono, meglio negarsi a qualsiasi richiesta piombata all’improvviso.