Padre Angelo da Maiori, l’ultimo miracolo del Servo di Dio

Padre Angelo da Maiori, nuovo evento straordinario: l’ultimo miracolo del Servo di Dio analizzato da esperti e autorità ecclesiastiche competenti.

i miracoli del frate
Pozzo dall’acqua prodigiosa (Youtube-riscossacristiana.it)

Padre Angelo da Maiori, il cui vero nome era Gaetano Riccio, era un sacerdote francescano dei Minori Osservanti. Nacque il 10 maggio 1670 a Maiori e morì il 12 novembre 1738 a Sanza. La maggior parte del suo apostolato fu svolto presso il Convento di Santa Maria della Neve a Sanza.

Si distinse per la sua pratica dell’amore fraterno e dell’umiltà, promuovendo in particolare il sacramento della confessione. Dopo la sua morte, si racconta che dal suo sepolcro cominciò a sgorgare una fonte d’acqua miracolosa, che aveva effetti benefici sia fisici che spirituali.

Si diceva che il pane fatto con questa acqua non si ammuffisse mai. Questo evento è stato considerato un segno della santità di Padre Angelo e ha contribuito a diffondere la sua fama di santo. E’ riconosciuto come Servo di Dio, un titolo che viene attribuito a una persona in processo di beatificazione nella Chiesa cattolica.

Uomo affetto da una grave malattia è stato guarito dopo che una parente si è rivolta a Padre Angelo da Maiori: un miracolo

pozzo benedetto
Padre Angelo da Maiori miracolo (Youtube-riscossacristiana.it)

La sua vita e il suo esempio di dedizione religiosa hanno ispirato molti fedeli nel corso dei secoli, e la sua memoria è ancora venerata a Sanza e nelle comunità francescane.

E’ in corso un processo canonico di beatificazione per Padre Angelo da Maiori. Durante questo processo, vengono esaminati attentamente la vita, le virtù e i possibili miracoli attribuiti a Padre Angelo per determinare se può essere dichiarato beato dalla Chiesa cattolica.

Si ode notizia di una recente guarigione miracolosa attribuita all’intercessione di Padre Angelo da Maiori. Un uomo affetto da una grave malattia vascolare, è stato guarito dopo che una parente si è rivolta a Padre Angelo con fervente devozione, chiedendo la sua intercessione per la guarigione dell’uomo.

Sorprendentemente, dopo poche ore, i medici non sono stati in grado di spiegare come il quadro clinico della malattia potesse migliorare in modo così evidente.

Dopo la guarigione, la parente ha inviato un ex voto come ringraziamento per la grazia ricevuta al parroco di Sanza, Giuseppe Spinelli, spiegando l’intera storia. A sua volta, il parroco ha informato il Postulatore Francescano delle cause dei Santi, Frate Salvatore Manzo.

Ora, spetta agli esperti e alle autorità ecclesiastiche competenti esaminare attentamente questo caso e valutare se si tratta di un autentico miracolo attribuibile all’intercessione di Padre Angelo. Se il miracolo viene riconosciuto come autentico, potrebbe avere un impatto significativo sul processo di beatificazione di Padre Angelo da Maiori.

La guarigione dalla lebbra del sanzese Cesare Barzelloni, rimane il monito più acceso Dopo aver bevuto l’acqua prodigiosa guarì, il fatto testimonia l’intercessione di Padre Angelo e la sua presunta santità.

pozzo dall'acqua miracolosa
Targa in onore del Servo di Dio (Youtube-riscossacristiana.it)

Le storie di guarigioni miracolose sono spesso considerate prove concrete dell’intercessione di un santo o di un servo di Dio. Nel processo di beatificazione, questi eventi sono attentamente valutati da esperti medici e teologi per determinare se possono essere considerati come miracoli autentici.