Papa Francesco a Fatima per implorare la pace in Ucraina e nel mondo

Aggiunta una tappa al viaggio di Papa Francesco in Portogallo per la GMG: andrà anche a Fatima a chiedere la pace in Ucraina.

La prima settimana di agosto a Lisbona si svolgerà la Giornata Mondiale della Gioventù e Papa Francesco si recherà nella città portoghese per incontrare i giovani.

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Papa Francesco nello scorso viaggio a Fatima – Facebook – riscossacristiana.it

Al viaggio ha voluto aggiungere una tappa importante che non era stata prevista nell’itinerario: andrà a Fatima a pregare la Madonna per richiedere la pace per la martoriata Ucraina e per la fine di tutte le guerre che ci sono nel mondo.

Il Pontefice è già stato nella cittadina delle famose apparizioni ai tre pastorelli nel 2017 in occasione del centenario quando nel santuario mariano ha canonizzato i due veggenti più piccoli, Giacinta e Francesco Marto.

È molto importante e significativo che abbia voluto inserire anche questa meta nel suo viaggio in Portogallo. La pace e la cessazione del conflitto russo-ucraino sono situazioni che stanno molto a cuore al Santo Padre, che non manca di ricordare e pregare per questo dramma in atto.

Questa visita a Fatima si aggiunge ad un altro gesto che ha compiuto sempre con il legame ai segreti delle apparizioni nella località portoghese.

L’anno scorso infatti, precisamente il 25 marzo 2022, festa dell’Annunciazione, Papa Francesco ha voluto fare la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria.

L’atto era stato richiesto proprio nel messaggio di una delle apparizioni ai pastorelli.

La Madonna di Fatima, i Papi e la preghiera per la pace

È recentissima la notizia del prosieguo della causa di canonizzazione di Suor Lucia dos Santos, la più grande dei tre pastorelli, morta nel 2005, che adesso è stata proclamata Venerabile.

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Madonna di Fatima – Canva – riscossacristiana.it

I Papi dell’ultimo secolo sono stati tutti coinvolti nella vicenda delle apparizioni avvenute nella Cova d’Iria della piccola località portoghese.

Dal Papa dell’epoca, Benedetto XV, che a ridosso degli avvenimenti decise di introdurre nella preghiera del Rosario alle tradizionali Litanie lauretane anche l’invocazione “Regina della pace, prega per noi” in riferimento alla richiesta di preghiere per la pace chiesta nei messaggi.

Il primo Papa a recarsi a Fatima sarà poi Paolo VI che lo fece espressamente con l’intenzione di pregare per la pace.

Sarà poi con Papa Giovanni Paolo II che Fatima viene ancor più posta alla ribalta. Lui renderà pubblico il testo del Terzo Segreto nel 2000, in cui riconoscerà la sua persona in quel vescovo vestito di bianco che attraversa una città in rovina e alla fine viene ucciso in riferimento all’attentato subito il 13 maggio 1981.

Non una data casuale: era proprio il 13 maggio, come il giorno della prima apparizione a Fatima nel 1917. Riconoscendosi salvato per mano di Maria, ha voluto far incastonare il proiettile dell’attentato nella corona posta sul capo della Madonna in segno di ringraziamento.

Per tre volte visita il santuario mariano e incontra suor Lucia, la veggente testimone nella sua lunga vita di quei fatti straordinari.

Anche Papa Benedetto XVI poi si recherà a Fatima, facendo una dichiarazione che fa riflettere: “Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa“.

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Pastorelli di Fatima – Facebook – riscossacristiana.it

Pregare per la pace a Fatima è un atto di grande importanza dunque. Durante la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria lo scorso anno Papa Francesco aveva rivolto alla Regina della pace queste parole: “Abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani… Tu, stella del mare, non lasciarci naufragare nella tempesta della guerra… Liberaci dalla guerra, preserva il mondo dalla minaccia nucleare“.