Il cammino di via Postumia: perché farlo in estate

Il cammino di via Postumia: via consolare che fa da ponte tra il mar Adriatico fino ai confini dell’Ovest Italia. Un percorso turistico ricco di bellezze naturali e siti storici

percorso da Friuli in Liguria
Via Postumia (Instagram-riscossacristiana.it)

È una strada antica che risale all’epoca romana e che prende il nome dal console romano Spurio Postumio Albino Magno, che ordinò la sua costruzione nel 148 a.C. Appunto via Postumia, si estende per circa 350 km e collega l’odierna città di Genova, sulla costa nord-occidentale dell’Italia, con Aquileia, situata nell’attuale regione del Friuli-Venezia Giulia, lungo il confine orientale dell’Italia.

Era una delle principali vie romane e svolgeva un ruolo strategico nel collegamento tra la costa del Mar Adriatico e i territori dell’Italia settentrionale. Attraversava diverse regioni dell’Italia, tra cui la Liguria, l’Emilia-Romagna e il Veneto, passando per città importanti come Piacenza, Cremona, Verona e Altino.

La strada era utilizzata per scopi commerciali, militari e di comunicazione, consentendo il trasporto di merci e l’esercito romano di spostarsi rapidamente attraverso la regione. Nel corso dei secoli, Via Postumia ha subito modifiche e adattamenti, ma alcuni tratti dell’antica strada sono ancora visibili e conservati in alcune zone.

Itinerario estivo ricco di natura e storia: il cammino di via Postumia

ponte di collegamento
Bellezze lungo il cammino(Instagram-riscossacristiana.it)

Oggi, Via Postumia rappresenta anche un itinerario storico e turistico, che permette di percorrere le tracce dell’antica strada romana e di ammirare i paesaggi e i siti storici lungo il percorso.

Una delle vie consolari più importanti e strategiche dell’Impero Romano, essenziale per i collegamenti est-ovest all’interno della penisola italica. La strada collegava Genova con Iulia Concordia, l’odierna Aquileia, creando un ponte tra le regioni della Gallia, l’attuale Spagna e l’impero orientale.

Un gruppo di appassionati camminatori, ha deciso di utilizzare l’antico percorso della Via Postumia negli ultimi anni per unire non solo i cammini italiani, ma anche le altre vie che portano a Santiago de Compostela in Spagna e Gerusalemme.

Questo è stato fatto perché il pellegrinaggio verso la città santa via terra è diventato troppo pericoloso a causa dei conflitti e delle guerre che affliggono quelle regioni.

Se si osserva la mappa dei cammini in Italia, si può notare che tutti, senza eccezioni, si sviluppano da nord a sud. La Via Postumia, invece, offre una diversa prospettiva: scelta per la sua traiettoria est-ovest, ha il vantaggio di collegare come punti di riferimento tutti i cammini italiani, toccandoli almeno una volta nelle vicinanze delle città.

In questo modo, chi desidera dirigersi verso Santiago, verso ovest, può semplicemente prendere la Via Postumia in un qualsiasi punto da Aquileia a Genova Partendo dal Friuli Venezia Giulia, attraversa il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Piemonte e arriva in Liguria.

Durante il percorso si attraversano città bellissime come Treviso, Verona, Mantova, Piacenza e Genova. Da Aquileia a Piacenza, il sentiero si sviluppa in pianura attraversando luoghi spettacolari come Palmanova, Vicenza, Peschiera del Garda, Mantova e Cremona.

Il secondo tratto del cammino, da Piacenza a Genova, presenta dislivelli e sentieri in salita che regalano panorami mozzafiato. Vale davvero la pena immergersi in questa sfida soprattutto in estate.

itinerario turistico
Arrivo a Genova(Instagram-riscossacristiana.it9

La Via Postumia è completamente tracciata e percorribile anche per brevi tratti, con una media di circa 20-25 km di cammino al giorno.