Il filamento bianco delle uova che si vede una volta rotto il guscio. Ha una predisposizione specifica, attenzione quando le adoperate in cucina.

Alimento comune e versatile che viene consumato in tutto il mondo, immancabile nelle ricette: le uova si prestano ad essere i capostipiti della cucina. Sono una fonte nutrizionale importante, ricche di proteine ad alto valore biologico, vitamine, minerali e grassi sani.
Quando si rompe il guscio di un uovo, è possibile notare una piccola macchia o striscia bianca vicino al tuorlo. E’ una struttura gelatinosa che aiuta a stabilizzare il tuorlo all’interno dell’uovo. È più densa e più scura dell’albume circostante. Ma cosa sta a significare?
Le uova consumate provengono dalle galline domestiche, ma esistono anche uova di altre specie, come quaglie, anatre e oche. Sono costituite da un guscio duro protettivo che racchiude un tuorlo e un albume. Il tuorlo contiene grassi, proteine e vitamine. L’albume, invece, è ricco di acqua, proteine e contiene meno grassi rispetto al tuorlo.
Il filamento bianco delle uova, lo avete mai notato? Cosa significa? Vi spieghiamo il perché

Possono essere preparate in vari modi, come bollite, fritte, strapazzate, sode, in camicia e in molti altri. Sono un ingrediente comune in molte ricette, inclusi dolci, torte, salse e piatti salati. Sono anche un simbolo di fertilità e di rinascita in molte culture. Vengono spesso associate alle festività come la Pasqua, dove vengono dipinte e scambiate come doni.
Or veniamo all’enigma: la strisciolina bianca che si trova vicino al tuorlo dell’uovo è chiamata “calaza”. Ci sono due calaze nell’uovo, una nella parte superiore e una nella parte inferiore, che ancorano il tuorlo alla membrana del guscio.
Questi fili di albume attorcigliati fungono da meccanismo di sostegno e protezione per il tuorlo, aiutando a mantenerlo stabile all’interno delguscio e prevenendo la rottura durante la conservazione e la manipolazione.
La presenza della calaza è più evidente nelle uova fresche, e non è necessario rimuoverla prima di cucinare l’uovo. Al contrario, è un segno che l’uovo è fresco e di recente raccolta. Quindi, non c’è bisogno di preoccuparsi della sua presenza, poiché non influisce sulla qualità o sulla sicurezza dell’uovo, ma piuttosto indica la sua freschezza.
La calaza è commestibile e che durante la cottura dell’uovo scompare, diventando parte integrante dell’albume. La sua rimozione può essere utile in alcune preparazioni culinarie per ottenere una consistenza uniforme, come nel caso della crema pasticcera.
Con il passare dei giorni dell’uovo, la calaza tende a deteriorarsi e diventare meno visibile. Controllare la presenza della macchia bianca, una volta rotto il guscio, può essere un indicatore di freschezza delle uova acquistate, assicurando che siano sicure da consumare crude o cucinate in una varietà di ricette, come la frittata.

Le uova fresche sono considerate un alimento salutare e genuino, e la presenza della calaza può essere un segno di freschezza e di bontà dell‘alimento numero uno in cucina. Tenetelo presente quando le adoperate per preparare un tiramisù fresco soprattutto con il caldo torrido alle porte.