Dove si trova di preciso la casa dove è nato Gesù

 La casa dove è nato Gesù, e la storia degli scavi, è stata documentata con precisione da un sacerdote gesuita, la cui testimonianza è stata di fondamentale importanza per gli studi.

Casa di Gesù
Casa di Gesù(Instagram-riscossacristiana.it)

La scoperta della presunta casa di Gesù a Nazareth, guidata dal Professor Ken Dark e dal suo team di archeologi della University of Reading, è stata un importante ritrovamento. La dimora è stata scavata sul fianco di una collina e è composta da una serie di camere e una scala.

Durante gli scavi sono stati trovati utensili da cucina realizzati in roccia calcarea, suggerendo che la casa appartenesse a una famiglia ebrea dell’epoca.

Non è ancora possibile affermare con certezza assoluta che questa sia effettivamente la casa in cui Gesù Cristo ha trascorso i suoi primi anni di vita con Giuseppe e Maria. Dark stesso, ha dichiarato che non può escludere questa possibilità.

La casa presenta decorazioni in mosaico dell’epoca bizantina e sono stati rinvenuti interventi successivi dell’epoca crociata, indicando che sia i bizantini che i crociati consideravano questo luogo sacro. Inoltre, sono state scoperte due tombe significative nell’area, una delle quali potrebbe essere la sepoltura di Giuseppe.

Ipotesi sulla possibile identificazione dove si trova la casa di Gesù

Nazareth
Dimora ebraica(Instagram-riscossacristiana.it)

Questo ritrovamento è importante perché offre una preziosa finestra sullo stile di vita del popolo ebraico di Nazareth ai tempi di Gesù. Non c’è la conferma definitiva dell’identità della casa, richiederà ulteriori studi e ricerche archeologiche.

La storia degli scavi, ha origini nel 1881, quando le Sorelle di Nazareth, un ordine religioso femminile, stavano costruendo il loro convento nella zona. Durante i lavori di costruzione, le suore hanno scoperto i resti di una vecchia cisterna.

Il tutto è stato documentato con precisione da un sacerdote gesuita, la cui testimonianza è stata di fondamentale importanza per gli studi condotti dal Professor Ken Dark e dal suo team. Grazie a ciò e ai successivi studi archeologici, è stato possibile avanzare ipotesi sulla possibile identificazione della casa come il luogo di crescita di Gesù Cristo.

Il sito archeologico, è composto da diverse strutture che hanno avuto varie destinazioni d’uso nel corso dei secoli, come documentato dall’opera dell’archeologo inglese Ken Dark. La prima opera che è emersa, durante gli scavi, risale al primo secolo d.C. ed era probabilmente un’abitazione.

Nel corso del tempo, questa struttura è stata utilizzata anche come cava di pietra e come tomba, e successivamente è diventata una chiesa rupestre. La sua presenza è stata menzionata anche da Egeria, una pellegrina che ha visitato la Terra Santa nel 380 d.C.

Nell’epoca bizantina, è stata costruita una chiesa più grande sul sito, e è proprio in questo luogo che Ken Dark ha individuato le tracce della Chiesa della Nutrizione, un luogo che era stato ritenuto perduto. Questa chiesa era associata tradizionalmente al luogo in cui Gesù Cristo sarebbe cresciuto.

ipotesi casa di Gesù
Un vano della casa(Instagram-riscossacristiana.it)

Queste scoperte archeologiche hanno contribuito a gettare nuova luce sulla storia del luogo e hanno fornito ulteriori elementi per comprendere la vita e le tradizioni dell’epoca in cui Gesù ha vissuto a Nazareth.