Dai dati relativi alla confessione religiosa degi stranieri attualmente presenti in Italia in maggioranza sono i cristiani.
La Fondazione Ismu Ets ha fornito i dati sulla religione professata dagli stranieri che si trovano nel nostro Paese. La rilevazione va dall’inizio dell’anno in corso per questi primi sei mesi di 2023.

In prevalenza si tratta di cristiani declinati nelle varie confressioni e quindi cattolici, ortodossi, copti ed evangelici. Secondo la stima fatta da Ismu sono circa 2, 7 milioni di persone. Nel complesso si devono aggiungere 1,5 milioni di stranieri di fede musulmana.
Nel numero non rientrano però gli stranieri irregolari senza permesso di soggiorno e quelli non iscritti all’anagrafe e nemmeno tutti coloro che hanno acquisito al cittadinanza italiana.
Al contrario, nei dati sono considerati anche i minori ritenendo che riceveranno l’educazione religiosa propria della famiglia e che quindi con un alto tasso di probabilità professeranno anche loro la stessa fede.
Prevalgono gli ortodossi: tutti i dati e le provenienze
Sono gli ortodossi tra i cristiani stranieri quelli in maggioranza. Rappresentano il 29,9% del totale delle appartenenze religiose.

Superano i musulmani che negli anni scorsi tendevano ad avere il primato numerico. Nei dati complessivi i cattolici si collocano perciò solo al terzo posto con il 16,8% di incidenza diminuendo un pò rispetto all’anno precedente.
I cristiani ortodossi complessivamente superano la cifra di 1,5 milioni e oltrepassano solo di poco i musulmani. I cattolici stranieri sono invece 884 mila.
A seguire troviano più o meno allo stesso livello numerico le altre confessioni, evangeliche e copte. Per quanto riguarda la provenienza degli stranieri tra i musulmani c’è una prevalenza di marocchini, circa 413 mila persone.
Ci sono poi 154 mila musulmani albanesi 130 mila bangladeshi e 129 mila pakistani. La maggior parte degli ortodossi, in numero di 876 mila sono rumeni, ma ci sono anche 213 mila ucraini e 95 mila moldovi.
Relativamente ai cattolici il numero maggiore viene dalle Filippine, esattamente 137 mila, e sono seguiti da 86 mila albanesi.
Una considerazione a parte è stata fatta sugli stranieri ucraini che dalla data di riferimento della stima e quindi dal 1 gennaio 2023 sono circa 242 mila.
La gran parte e cioè 213 mila di loro sono ortodossi e solo 13 mila sono cattolici. Il Dipartimento della Protezione Civile calcola però anche i circa 174 mila ucraini arrivati nel 2022 e considerando anche chi non è iscritto all’anagrafe italiana si ipotizza realisticamente che siano presenti altri 136 mila cristiani ortodossi ucraini.
Sommandoli agli altri già calcolati vanno a raggiungere il numero di 349 mila. Papa Francesco non si stanca di pregare e invitare alla preghiera per chiedere la pace e la cessazione del conflitto russo-ucraino.

Per questo sarà presente anche a Fatima durante il suo viaggio in Portogallo in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù e pregherà con questa intenzione.