Alle porte di Roma si staglia un patrimonio storico e archeologico a dir poco meraviglioso: tutti i dettagli

Roma è una città di straordinaria importanza dal punto di vista storico e culturale: secondo la famosissima leggenda fu fondata nel 753 a.C. e per oltre 2000 anni a portato avanti il suo nome, influenzando profondamente lo sviluppo delle successive civiltà. L’impero romano, infatti, ha avuto un’importanza fondamentale per quel che riguarda la nascita della politica, del diritto e della cultura di tantissime nazioni.
Inoltre Roma si riconferma essere un vero e proprio museo a cielo aperto grazie ad alcuni dei più importanti capolavori architettonici e artistici presenti al mondo: tra questi possiamo citare ovviamente il Colosseo, la basilica di San Pietro e la Cappella Sistina. Per non parlare poi del fatto che si continuano a portare avanti i lavori di scavo con il fine di avere quanti più testimonianze possibili del passato.
Roma, Palestrina custodisce un importante patrimonio storico: i particolari

Proprio per questo motivo oggi vogliamo parlarmi di Palestrina, città situata alle porte di Roma e che si fonda sulla antica città di Praeneste. Fu molto famosa in età antica specialmente per il santuario della Fortuna Primigenia che era stato dedicato per l’appunto alla dea fortuna. Secondo gli studi questo può essere datato intorno agli ultimi anni del II secolo a.C.. Per quello che riguarda, invece, i primi reperti archeologici, e si risalgono all’VIII secolo.
Intorno all’origine di questa città abbiamo numerose leggende, poiché alcuni studiosi attribuiscono la sua fondazione al figlio di Ulisse e di Circe, altri ancora all’eroe Prainestos. Mentre per quel che riguarda la testimonianza di Virgilio, il poeta la fa risalire al figlio del dio Vulcano che sarebbe stato ritrovato a pochi giorni di vita e nascosto agli uomini.

Può essere considerata un avere propria meta ideale per una gita fuori porta, considerando che si trova a poco più di 40 km di distanza da Roma. Oltre al santuario di cui abbiamo parlato in precedenza, è possibile visitare anche il Museo Archeologico Nazionale. Al suo interno, infatti, sono stati conservati alcuni reperti della città rinvenuti nel corso degli anni. Inoltre al suo interno ricordiamo gli appartamenti e il salone di Urbano VIII, dove il pontefice era solito accogliere tutti gli ospiti che soggiornavano a Palestrina