Perché l’Islam è contro i cani

Perché l’Islam è contro i cani? Norme religiose siano state formulate in un contesto storico specifico e che potrebbero non essere rilevanti o applicabili nel contesto moderno.

cane triste
Cagnolone affettuoso(Canva-riscossacristiana.it)

Di certo, alla notizia, molti animalisti staranno storcendo il muso, ma sembrerebbe proprio che questa affermazione corrisponda a verità: l’Islam è contro i cani.

Nella tradizione islamica ci sono alcune interpretazioni che considerano i cani come impuri o sconsigliano di tenerli come animali domestici, come in molte altre tradizioni religiose, le opinioni e le pratiche possono variare tra diverse autorità religiose e comunità musulmane.

Negli ultimi anni, ci sono state alcune aperture e discussioni all’interno della comunità musulmana riguardo alla possibilità di avere cani come animali domestici. Alcune autorità religiose hanno suggerito che, se i cani vengono tenuti per scopi utili o necessari, come addestramento, sicurezza o assistenza per persone con disabilità, potrebbe esserci una flessibilità nelle restrizioni.

Pratiche e le credenze possono essere influenzate da fattori culturali e regionali.

Islam contro i cani
Quattro zampe senza padroni(Canva-riscossacristiana.it)

Sono emerse opinioni diverse riguardo ai cani come animali da compagnia, soprattutto in contesti urbani moderni, dove molte persone desiderano avere un cane come parte della famiglia. Alcuni studiosi musulmani hanno suggerito che, a meno che i cani non siano sporchi o portatori di malattie, potrebbe essere possibile tenerli come animali domestici.

Queste aperture e discussioni, non riflettono necessariamente il punto di vista unanime di tutta la comunità musulmana, e le opinioni individuali possono variare. Le pratiche e le credenze possono essere influenzate da fattori culturali e regionali.

Nel vissuto islamico, ci sono interpretazioni che considerano i cani come animali impuri o sconsigliano di tenerli come animali domestici. Alcune di queste interpretazioni si basano su hadith attribuiti al profeta Maometto.

Come in molte tradizioni religiose, c’è spazio per l’interpretazione e la discussione all’interno dell’Islam riguardo alle norme e alle prescrizioni religiose. Alcuni studiosi e autorità religiose musulmane ritengono che le norme religiose siano state formulate in un contesto storico specifico e che potrebbero non essere rilevanti o applicabili nel contesto moderno.

C’è un dibattito in corso su come interpretare queste indicazioni religiose, tenendo conto dei cambiamenti sociali, culturali e igienici che si sono verificati nel corso dei secoli. Alcuni sostengono che le norme riguardanti i cani possano essere state basate su considerazioni igieniche o di sicurezza nel contesto storico in cui sono state formulate e che non siano più applicabili in modo rigido oggi.

È fondamentale notare che la comprensione delle pratiche religiose e delle norme islamiche richiede un approfondimento delle fonti religiose, la consultazione di studiosi e autorità religiose competenti e una comprensione delle specificità culturali e regionali.

Le opinioni e le pratiche riguardanti i cani come animali domestici all’interno della comunità musulmana possono variare e sono oggetto di dibattito. È importante essere rispettosi delle diverse opinioni e sensibilità all’interno della comunità religiosa.

l’Islam è una religione diversificata e le interpretazioni e le pratiche possono variare tra diverse comunità e autorità religiose. Le opinioni di singoli studiosi o leader religiosi possono contribuire a una discussione in corso riguardo all’applicazione delle norme islamiche nel contesto moderno.

religione e purezza
L’islam e i cani(Instagram-riscossacristiana.it)

L’opinione espressa dal Gran Mufti d’Egitto, come riportata dall’Economist, riflette una prospettiva che considera tutti gli animali come creature pure, in quanto sono state create da Dio.