Cosa rappresentano i miracoli per la Chiesa Cattolica?

Cosa sono i miracoli per la Chiesa Cattolica? Spiegazioni razionale, scientifiche o di fede per tali eventi. Padre Athos si auto intervista.

miracoli Bibbia
Resurrezione di Lazzaro(Instagram-riscossacristiana.it)

Curioso intervento, a tratti ironico,  di padre Athos Turchi, docente di Filosofia alla Facoltà teologica, sul caso dei segni nella vita. Parliamo dei miracoli: cosa sono per la chiesa cattolica? La risposta la si trova su qualsiasi vocabolario.

Sono eventi straordinari che vengono considerati come interventi divini o soprannaturali che sfidano le leggi naturali o le aspettative umane. L’interpretazione dei miracoli varia a seconda delle credenze religiose e delle prospettive individuali.

Mentre alcune persone credono fermamente nell’esistenza dei miracoli come prova dell‘intervento di una forza divina, altre cercano spiegazioni più razionali o scientifiche per tali eventi. Nel contesto religioso, i miracoli possono essere considerati come segni o prove della presenza o del potere di una divinità.

Cosa sono i miracoli per la chiesa cattolica: risponde padre Athos docente di filosofia

i miracoli per la chiesa
Luogo di culto(Canva-riscossacristiana.it)

Molte tradizioni religiose sostengono che Dio, o altre entità divine, possano intervenire nella realtà fisica per compiere atti straordinari o guarigioni miracolose. Questi eventi possono essere considerati come una dimostrazione di fede, una risposta a una preghiera o un’occasione per mostrare il potere divino.

Il docente si interroga sui miracoli e sul perché Dio li conceda. I miracoli sono un premio per chi ha più fede o è necessario trovare il santo giusto per ottenere l’intercessione?

Nella risposta, padre Athos, ammette che non sa esattamente perché Dio concede i miracoli e suggerisce di rivolgersi direttamente a Dio per trovare una risposta. Respinge l’idea che siano un premio per chi ha più fede, affermando che sono atti arbitrari e liberali da parte di Dio.

La fede è importante, ma non garantisce automaticamente la concessione di un miracolo. Quanto alla scelta del santo a cui chiedere l’intercessione, l’autore afferma che nessun santo fa miracoli direttamente, ma può intercedere presso Dio.

Non si sa se ci sia una gerarchia di santi o se uno sia più ascoltato di un altro. L’autore dell’articolo ritiene che ciò sia secondario, poiché l’Onnipotente guarda al bene della persona che fa la richiesta, indipendentemente dal santo a cui ci si rivolge.

L’autore affronta la questione della sensazione di essere inascoltati o trascurati da Dio se i miracoli non si verificano. Ammette che c’è il rischio che alcune persone possano allontanarsi dalla fede a causa di questa esperienza. Cita l’esempio di Diagora di Melo, un greco dell’antichità che divenne ateo dopo l’ingiusta condanna a morte di un innocente.

Dal punto di vista scientifico, molti fenomeni,  possono essere spiegati attraverso la comprensione delle leggi naturali. Può includere eventi apparentemente insoliti o inattesi che hanno una spiegazione razionale, ma che potrebbero sembrare miracolosi a una persona senza conoscenze scientifiche.

L’interpretazione dei miracoli è soggettiva e dipende dalle credenze personali di ognuno. Mentre alcuni attribuiscono tali eventi a una forza divina, altri cercano spiegazioni scientifiche o preferiscono considerarli come coincidenze o fenomeni naturali ancora non compresi completamente.

aiuto dal Cielo
Luce divina(Canva-riscossacristiana.it)

Padre Athos Turchi ammette di non poter indagare sul mistero di Dio e sul motivo per cui le promesse divine sembrano spesso non essere messe in atto.  Suggerisce che il Signore esaudisce sempre le richieste e salva i suoi figli, ma il modo in cui ciò avviene rimane sconosciuto e appartiene al mistero del silenzio di Dio. …di sicuro ha un’alternativa per salvarci tutti.