Migranti, nuovi sbarchi: bambino di 4 anni morto annegato

Ancora sbarchi, muore bambino di 4 anni: tragedia che si perpetua per i migranti in arrivo in cerca di un riscatto dalla vita. La situazione nel Mediterraneo continua a essere critica e richiede urgenti misure di protezione.

lampedusa tragedia
sbarchi muore bambino 4 anni (Instagram-riscossacristiana.it)

Un bimbo di 4 anni è morto nel naufragio al largo di Lampedusa, insieme a centinaia di migranti che stavano cercando di raggiungere l’Europa su un’imbarcazione di fortuna. La salma del piccolo è stata recuperata e portata oggi al porto di Reggio Calabria.

Le condizioni meteomarine favorevoli stanno contribuendo a un aumento degli sbarchi di migranti provenienti dal Nordafrica. E’ una vera tragedia nel Mediterraneo: il numero di morti in continua crescita. La salma del bambino  è giunta a bordo della nave “Dattilo” della guardia costiera.

La prefettura, che coordina le operazioni di sbarco, ha confermato la triste notizia. Il bambino, di origine subsahariana, è stato recuperato al largo di Lampedusa, dove si è verificato il naufragio dell’imbarcazione su cui viaggiava insieme ad altri migranti.

Sbarchi. muore bambino di 4 anni al largo del Mediterraneo, le tragedie non hanno fine

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Sos Meditarrenee (Instagram-riscossacristiana.it)

Tra di loro c’era anche sua madre, che sta ricevendo assistenza psicologica. La situazione nel Mediterraneo continua a essere critica e richiede urgenti misure per garantire la sicurezza e la protezione dei migranti in fuga.

La nave “Dattilo” trasportava ben 811 migranti a bordo. Queste persone saranno accolte nelle strutture locali e successivamente trasferite in altri centri di accoglienza secondo le disposizioni del ministero dell’Interno. Altri 208 migranti sono giunti a Lampedusa, al molo Favarolo, dopo che i loro barchini sono stati intercettati o soccorsi dalle motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto.

Durante la notte, sono stati registrati altri 6 sbarchi sull’isola di Lampedusa, con un totale di 250 persone. Nel frattempo, continuano ad arrivare segnalazioni di imbarcazioni in difficoltà. La situazione è sempre più critica.

La nave Ocean Viking, operata da Sos Mediterranee, si trova attualmente in stato di fermo nel porto di Civitavecchia per un periodo di tempo indefinito. La decisione è stata annunciata dall’organizzazione non governativa stessa, dopo che la nave è stata sottoposta a un’ispezione di controllo dello Stato di approdo da parte della Guardia Costiera italiana.

L’ispezione, durata sette ore, ha rilevato alcune piccole carenze tecniche e amministrative, una delle quali richiede un’indagine più approfondita coinvolgendo diversi attori della certificazione e dell’armatore. Al momento, sono in corso discussioni tra le parti interessate per risolvere tali questioni e consentire alla nave di riprendere le sue attività di ricerca e soccorso in mare.

Secondo Sos Mediterranee, nave degli aiuti umanitari francese, l’interpretazione restrittiva da parte delle autorità italiane della convenzione Solas, riguarda elementi che non erano mai stati segnalati durante le precedenti ispezioni della nave Ocean Viking negli ultimi quattro anni.

L’organizzazione ritiene che questa interpretazione sia sorprendente e non allineata all’applicazione standard della normativa. Sos Mediterranee sta lavorando per trovare soluzioni che consentano alla nave di tornare in mare il prima possibile.

migranti aiuto
Nave aiuto (Instagram-riscossacristiana.it)

Intanto la scomparsa del piccolo bambino ha gettato un aurea di tristezza tra gli addetti all’accoglienza, una madre voleva solo dare un futuro migliore al proprio figlio.