La triste storia della scomparsa di Marcello, un ragazzo di cui ormai da dodici anni non si hanno tracce: parla la madre.
Sono passati dodici anni da quando un giorno, Marcello Volpe, un raganno che il giorno successivo avrebbe compiuto 20 anni, esce di casa per non farvi più ritorno.

A nulla sono servite le ricerche in tutti questi anni, e che i genitori di Marcello, la mamma Laura Zarcone e il padre Franco Volpe non si rassegnano a lasciare.
Una storia completamente avvolta nel mistero, perché non emerge una motivazione che potrebbe spiegare la scomparsa, un allontanamento volontario forse, ma c’è sicuramente tanto di più.
Marcello era uscito di casa come tutti i giorni per andare nel posto in cui lavorava, una falegnameria. Ma non ha fatto poù ritorno a casa.
I genitori non sanno darsi una spiegazione, non sanno il perché, cosa sia successo. Quel che sanno è che la mancanza si sente, e non accenna a diminuire neanche con il passare degli anni.
Quando si accorgono che Marcello non rientra a casa subito nasce la preoccupazione. Era un tipo preciso e meticoloso e niente ha lasciato pensare che sarebbe potuta accadere una cosa del genere.
La speranza al di là del tempo: l’amore non passa
Certamente si tratta di un mistero irrisolto, ma per la famiglia è molto più, per una madre è un dolore costante, un’angoscia che non va via.

Dichiara di sognarlo spesso, la mamma, di ricordarlo bambino quando le accarezzava il viso. Era uscito con chiavi e telefono, ma senza i documenti.
Il telefono poi ha agganciato al cella di un quartiere di Palermo, la città in cui vive la famiglia, la domenica successiva al giorno della scomparsa, che era un martedì, il 12 luglio del 2011, ma poi di nuovo il silenzio.
Nel corso degli anni ci sono stati diversi avvistamenti che però non hanno trovato riscontro. Nel 2017 in Spagna un ragazzo era stato identificato come molto somigliante a Marcello.
La famiglia si è recata di corsa ad incontrarlo, ma non era il loro figlio tanto amato. Era un ragazzo buono che ha abbracciato la donna comprendendo il suo grande dolore e le ha augurato con tutto il cuore di ritrovare il figlio sparito.
Anche a Milano lo scorso anno c’è stato un altro avvistamento che però si è rivelato un altro buco nell’acqua.
In occasione del dodicesimo anniversario della scomparsa la trasmissione “Chi l’ha visto?” ha rilanciato la storia e c’è stata la notizia un presunto avvistamento del ragazzo a Berlino.
La mamma teme possa trattarsi dell’ennesima delusione e racconta di quante volte con l’anima trafitta camminando per strada ricorda quando suo figlio passeggiava con il cane e nel vedere qualcuno allo stesso modo il suo cuore sobbalza desiderando che sia lui.
La speranza però non lascia il cuore di questi genitori perchè l’amore non scompare, resta, è sempre forte e non può esserci rassegnazione dentro un mistero così grande.
In questi giorni tutta la Francia è in allarme per la scomparsa di un bambino di appena 2 anni e mezzo, il piccolo Emile, scomparso da sabato scorso nell’Alta Provenza.

Sono tanti i casi di sparizioni misteriose: altro caso che sta scuotendo l’attenzione nel nostro Paese è quello della piccola Kata sparita da Firenze ormai più di un mese fa. La sua mamma di recente ha fatto un accorato appello.