Vacanze da incubo: prenota una stanza online. Quello che trova è assurdo

Vacanze da incubo: prenota una stanza online. Quello che trova è assurdo: una storia da 12 milioni di visualizzazioni

Vacanze da incubo: prenota una stanza online
Stanza albergo (Foto da Canva – riscossacristiana.it)

Quanto accaduto al professore universitario della Berkeley e qualcosa davvero di surreale. La sua storia a catturato l’attenzione di moltissimi utenti che hanno espresso vicinanza mediante le visualizzazioni al suo posto: parliamo di ben 12 milioni di like. Ma per fare chiarezza occorre partire dal principio e raccontare quanto accaduto.

David Holtz è alla ricerca di una stanza d’albergo a Londra e, come milioni di utenti, si rivolge alla famosissima piattaforma di Airbnb. Decide di proseguire nella prenotazione della camera nonostante questa non avesse recensioni. Per sua stessa ammissione, ha confermato di aver agito in maniera incauta e di essersi voluto fidare.

Professore universitario prenota una stanza online tramite Airbnb: si ritrova qualcosa di assurdo. Vacanza surreale

Prenotazione Airbnb
Logo Airbnb (Foto da Facebook – riscossacristiana.it)

Dopo aver affrontato il lungo viaggio, il professore avrebbe sperato sicuramente di poter fare una doccia rilassante e di concedersi un po’ di relax sul letto. Tendenzialmente le due stanze sono collocate in ambienti separati, ma così non è stato! Mi spiego meglio: l’uomo, non appena prende possesso della struttura si rende conto che il letto si trova proprio all’interno del bagno e che a dividere i due ambienti è una microscopica lastra di vetro.

Di certo non ci sarebbe mai aspettato una situazione del genere e proprio per questo motivo, per l’enorme assurdità, a scelto di condividere lo scatto sui social. In pochissimi istanti il suo Twitter è stato invaso da milioni di cinguettii. Tanti utenti che hanno segnalato il disservizio di Airbnb, così come il voler raccontare un’esperienza analoga. Tempestiva la segnalazione alla piattaforma che attualmente sta valutando quanto accaduto.

Secondo quanto dichiarato dal professore, ammette la sua disattenzione e il fatto di non aver letto le recensioni, per essere più chiari non averle trovate del tutto. La scelta di proseguire con la prenotazione molto probabilmente derivava dalla fretta, o semplicemente dalla necessità di trovare una soluzione abitativa a Londra. Certamente non si sarebbe aspettato questo tipo di accoglienza e di disagio – oserei dire!

Prenotazione su Airbnb
Prenotare una stanza online (Foto da Canva – riscossacristiana.it)

Ad oggi la sua situazione sembra essere ancora in stand-by, perché dal servizio clienti non è ancora riuscito ad avere il riscontro necessario. Un problema purtroppo molto comune perché non di rado ci si imbatte in camere o appartamenti che non rispettano la politica di Airbnb.