Come combattere l’ondata di caldo africano e rinfrescare tutta la casa? Ecco un metodo completamente naturale e super efficace.
Stiamo vivendo la terza ondata di caldo dell’estate. È la più prolungata e proviene dall’anticiclone africano. Denominato Caronte sta facendo sentire tutta la sua forza con temperature elevatissime e tassi di umidità pazzeschi.

Al caldo torrido dei 40° e anche più nelle temperature percepite, si aggiunge l’afa ad altissimi livelli. Di giorno si fa fatica anche a respirare e le notti tropicali rendono difficile dormire e fare un buon sonno ristoratore.
L’unico rimedio che sembra possibile, che ci consente di attenuare, seppure in minima parte, questo caldo asfissiante, è il condizionatore.
La funzione di deumidificazione è la più utilizzata per rendere l’aria più secca e il caldo più sopportabile. Ma non basta.
Inoltre durante le ore notturne la gran parte preferisce spegnere il condizionatore perché la sua aria artificiale mentre si dorme può provocare indolenzimenti alle articolazioni e infiammazioni alle vie respiratorie.
Sono gli effetti collaterali di uno strumento pure utilissimo, ma che va usato con moderazione. Un elemento che impedisce di dormire bene nelle notti di estate è il calore che emana il materasso.
Come rinfrescare dal caldo intenso con rimedi naturali semplici ed efficaci
A volte sembra che il materasso sia termoriscaldato. Durante il giorno accumula il calore delle alte temperature e quando andiamo a coricarci lo sentiamo tutto.

Come rimediare? Innanzitutto in estate bisogna usare lenzuola di un tessuto traspirante e fresco come il cotone o il lino.
Bisogna cambiarle spesso e lavarle e allo stesso modo anche il coprimaterasso che inoltre accumula lo sporco.
Può capitare anche che si formino macchie di sudore sul materasso. Niente paura, possono essere rimosse abbastanza facilmente.
Per rinfrescare il materasso un’operazione preliminare consiste nell’aspirazione. Con l’aspirapolvere si va ad aspirare gli acari e tutte le impurità che si depositano sopra.
Sarebbe meglio lasciarlo all’aria per un pò dopo averlo aspirato per eliminare gli eventuali odori che si sono accumulati.
Ma quel che più conta per assorbire l’umidità è un sistema semplicissimo: basta spargere un cucchiaio di borotalco che svolgerà una funzione deumificatrice e al tempo stesso rilascerà una buona profumazione.
Se invece bisogna eliminare le macchie di sudore che si sono formate l’unione di aceto di vino bianco o di mele e bicarbonato in parti uguali è veramente utile per far tornare il materasso come nuovo.
Bisogna lasciarlo agire sulle parti da pulire per circa 30 minuti per poi risciacquare delicatamente.
In commercio esistono anche dei coprimaterasso impermeabili che impediscono l’insorgere di questo inconveniente.
Sono piccoli stratagemmi molto efficaci e naturali, a basso costo quindi estremamente economici e abbastanza risolutivi.

In questo periodo con il caldo torrido che stringe tutta l’Italia e non solo nella sua morsa bisogna sfoderare tutte le armi possibili per contrastarlo e avere dei giorni più vivibili e meno faticosi.