Sono tanti i benefici che vengono dai nostri amici a quattro zampe: cani e gatti aiutano i bambini nella crescita, lo dice anche uno studio.
Avere in casa un animale domestico, in particolare un cane o un gatto aiutano moltissimo a vivere meglio. Lo afferma anche una ricerca che mette in evidenza quanto siano grandi i benefici a tutte le età e soprattutto nell’infanzia e adolescenza.

Lo studio è del Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione della Facoltà di Psicologia dell’Università Vita -Salute San Raffaele di Milano.
I benefici sono a livello sia emotivo che fisico. Tutti in famiglia possono trasformare la propria vita con l’arrivo di un pet in casa e cambiarla decisamente in meglio.
Se per gli anziani sono una compagnia e uno stimolo ad uscire e condurre una vita più dinamica, la stessa cosa vale anche per persone più giovani.
In particolare quando si ha un cane, doverlo portar fuori tutti i giorni e più volte al giorno è sicuramente un impegno ma che aumenta il senso di responsabilità e porta a far più movimento fisico, e camminare è ottimo per la salute.
Il senso di benessere e di felicità cresce con un animale in famiglia. La vita si fa più attiva e l’apporto di affetto che ci regalano i nostri amici a quattro zampe è veramente tanto.
I benefici che porta un cane o un gatto ai bambini
Si instaura un legame affettivo grandissimo e questo genera gratificazione e gioia. Coccolare un cane o un gatto fa produrre endorfine e ossitocina, gli ormoni della felicità e del benessere.

Tornare a casa e ricevere un’accoglienza festosa da parte del proprio cane scodinzolante e felice di rivederci mette il buonumore anche dopo una giornata fatica e piena di stress.
Allenta le tensioni, distrae dai problemi, aiuta a vedere le cose in modo positivo. Nello specifico del rapporto tra gli animali e i bambini, ci sono i tipi di cani e gatti più adatti a stare a contatto con loro e il connubio sarà perfetto.
Per i bambini costituisce un grande aiuto nel percorso di crescita per molteplici fattori. C’è il senso di responsabilità che così imparano a conoscere e mettere in pratica.
Prendersi cura di qualcuno, badare alle sue necessità, è un elemento importantissimo che con un animale si impara presto.
Questo produce anche un maggior livello di autostima perché si abituano meglio ad interpretare le emozioni. Se bambini e ragazzi in casa non hanno fratelli e sorelle con cui giocare un animale è certamente un compagno di giochi che attenua il senso di solitudine.
Fonte di gioia e di allegria, impegno e responsabilità, dinamismo e vita attiva sono sicuramente gli elementi preponderanti che rendono il rapporto tra bambini o adolescenti e animali domestici una relazione unica e arricchente, senz’altro da sperimentare.

Nella tendenza molto diffusa oggi ad antropomorfizzare gli animali è delle scorse settimane la polemica in cui è stata coinvola la ministra Eugenia Roccella riguardo le sue dichiarazioni sull’abitudine di mettere nomi di persona agli animali.