Giulia Tramontano, la verità: testimonianza cruciale dell’altra fidanzata

Ancora novità sconcertanti sul caso di Giulia Tramontano, la verità è sempre più plateale. Le dichiarazioni della ragazza, che frequentava nello stesso tempo Impagnatiello, sono decisive.

Alessandro Impagnatiello ha ucciso Giulia
Impagnatiello arrestato (foto da Faceebook-riscossacristiana.it)

Era coinvolta sentimentalmente con Alessandro Impagnatiello, l’assassino di Giulia Tramontano. L’italo-inglese, racconta di aver avuto paura del suo ex fidanzato e di aver invitato la ragazza incinta, a dormire a casa sua perché temeva per la sua sicurezza.

Impagnatiello aveva cercato di tenere in piedi due relazioni, compreso un tentativo di far credere, alla collega, che il figlio di Giulia non fosse suo, attraverso un test del DNA falso. Il barman ha ucciso Giulia a coltellate e ha cercato di bruciare il corpo nella vasca da bagno.

La testimonianza dell’altra fidanzata, rivela anche che Impagnatiello ha cercato di convincerla che Giulia era semplicemente assente.  Non si fidava più di lui e ha iniziato a registrare le conversazioni e a fotografare prove dei suoi comportamenti sospetti, come i guanti in lattice azzurri.

Giulia Tramontano, la verità che “uccide”: paura e bugie, la storia dell’altra fidanzata

Giulia è stata uccisa
Funerale di Giulia Tramontano (foto da Instagram-riscossacristiana.it)

I sospetti si facevano sempre più pressanti tanto da chiedere ospitalità ad un’amica perchè aveva il terrore di Alessandro. La testimonianza della giovane donna,  fornisce ulteriori dettagli sulla relazione complicata tra Impagnatiello, Giulia e se stessa, sottolineando anche le bugie e le manipolazioni.

La 23enne rivela che la relazione con Alessandro è iniziata a giugno 2022, e a dicembre lui le aveva assicurato di aver lasciato la sua precedente compagna, Giulia Tramontano.  La ragazza, però, aveva scoperto delle foto che lo ritraevano con la ragazza napoletana e si erano verificati scontri tra loro.

Le indagini sono in corso per determinare se Impagnatiello abbia avuto un complice nell’eliminazione del cadavere di Giulia, e sono in corso accertamenti sulle celle telefoniche degli individui contattati da Impagnatiello la sera dell’omicidio e nei giorni successivi.

L’ex fidanzata ha lasciato la casa che frequentava con Impagnatiello, e ci sono segnalazioni di persone che hanno visto qualcuno entrare nella casa per prendere alcuni vestiti e oggetti. Gli inquirenti hanno intenzione di interpellare nuovamente la ragazza.

Impagnatiello è il colpevole
Impagnatiello agli arresti (foto da Facebook-riscossacristiana.it)

Emergono anche ulteriori dettagli sulla confessione di Impagnatiello, il “mostro” come lo ha chiamato la sua mamma devastata dal dolore. Ha dichiarato di aver ucciso a causa dello stress che la situazione gli aveva causato, anche sul lavoro. Ha menzionato il fatto che i suoi colleghi lo chiamavano “lurido”.

Dopo la confessione, Impagnatiello è stato portato in carcere.

Impostazioni privacy