Toussaint Louverture, la storia di un uomo che tentò di cambiare il mondo

Toussaint Louverture, ecco la storia di un uomo che tentò di cambiare il mondo. Da schiavo a rivoluzionario afroamericano 

Toussaint Louverture, la storia di uno schiavo afroamericano
Toussaint Louverture (Foto da Canva – riscossacristiana.it)

Toussaint Louverture fu un famoso leader e rivoluzionario di Haiti: è conosciuto, infatti, per aver guidato la rivolta degli schiavi che portò successivamente all’indipendenza del paese dall’egemonia francese. Inoltre ricordiamo essere stato il primo governatore dell’isola. Approfondiamo meglio la sua storia. Nacque come uno schiavo nel maggio del 1743: anche i genitori erano schiavi all’interno di una piantagione.

Non ci sono particolari attestazioni circa la sua infanzia, ma sappiamo che crebbe proprio all’interno della piantagione e che venne istruito dal suo padrino. Dei pochi scritti rimasti è emerso che venne educato dai gesuiti che erano presenti sull’isola di Haiti. Sposò molto probabilmente una sua cugina da cui ebbe 16 figli, ma solo tre sono conosciuti ai libri di storia.

La carriera militare

La storia di uno schiavo afroamericano
Toussaint Louverture (Foto da Instagram – riscossacristiana.it)

Dotato di particolare ingegno, viene ricordato come un famoso rivoluzionario che seppe in qualche modo salvare quelli che erano gli ideali politici della prima rivoluzione haitiana. Secondo le attestazioni, Toussaint ebbe col tempo un ruolo molto importante all’interno della piantagione, ottenendo mansioni più gratificanti. Dichiarò che il suo essere schiavo termino intorno ai vent’anni.

Tante vero che non appena divenne un uomo libero inizio ad accumulare non solo ingenti ricchezze, ma anche numerose proprietà in tutta l’isola. Si è dichiarato sempre un devoto cattolico romano, cercando in qualche modo di incoraggiare la diffusione del cattolicesimo a Santo Domingo. Occupiamoci adesso della sua ribellione, in seguito alla rivoluzione haitiana.

La sua ribellione

La storia di uno schiavo afroamericano
Toussaint Louverture (Foto da Instagram – riscossacristiana.it)

Con rivoluzione haitiana si vuole intendere una rivolta iniziata dagli schiavi nel 1791. Terminò nel 1804 e culminò proprio con l’eliminazione della schiavitù. Il tutto, però, ebbe inizio nel 1789 quando il popolo cerco con tutti i mezzi di migliorare la propria condizione e cercando oltre modo di guadagnare e di ottenere dei diritti. Louverture si spirò pensando alla rivoluzione francese, quando il popolo combatteva per uguaglianza, libertà e fraternità.

Carisma da vendere che gli permise di avere non solo un grandissimo successo sul campo, ma anche di guadagnarsi il favore e l’appoggio di altre fazioni. Fu in grado di sconfiggere i francesi e i britannici, ristabilendo in questo modo l’ordine sull’isola di Haiti. La Francia, però, non accettò queste condizioni e nel 1802 Toussaint venne fatto prigioniero. Nonostante ciò la sua figura viene ricordata come quella di un grande uomo che ebbe il coraggio di lottare fino in fondo per l’indipendenza del suo popolo.

Impostazioni privacy