Papa Francesco parla del suo imminente prossimo viaggio in Mongolia per visitare una comunità cristiana piccola ma di grande fede.
Lo ha annunicato ieri, domenica 27 agosto, nel corso del consueto Angelus dalla finestra del Palazzo Apostolico: Papa Franesco è pronto a partire per la Mongolia.
Il viaggio si terrà il prossimo giovedì 31 agosto fino al 4 settembre, periodo nel quale il Pontefice si recherà nel paese asiatico per incontrare la comunità cristiana che vive in quel luogo.
Si tratta di una chiesa numericamente esigua ma caratterizzata da da grande fede e spirito di carità. È “un popolo nobile, saggio e con una grande tradizione religiosa” ha detto il Santo Padre.
Il motto che anima questo viaggio apostolico è “Sperare insieme” e Papa Francesco racconta a conlcusione dell’Angelus, che questa è una visita che ha tanto desiderato.
È felice di compiere questo viaggio e afferma di voler essere insieme al popolo mongolo “come fratello di tutti“. Scelge di porsi in questa veste, per mostrare la sua vicinanza ad una popolazione che lo aspetta.
Il viaggio del Papa in Mongolia: il programma
Papa Francesco è il primo pontefice che si reca in un paese asiatico. Nel corso della visita sono previsti 4 discorsi e un’omelia.
La partenza è prevista per le 18.30 di giovedì 31 agosto dall’aeroporto di Fiumicino con arrivo il giorno successivo alle ore 10.00 all’aeroporto Chinggis Khaan nella capitale della Mongolia.
Riceverà l’accoglienza ufficiale e tra gli appuntamenti più importanti c’è quello della mattina del 2 settembre con la cerimonia di benvenuto e nella piazza centrale di Ulaanbaatar, il Sukhbaatar e poi l’incontro con il presidente della Mongolia Uknaagiin Khurelsukh.
Previsto già in quella mattina il primo discorso pronuciato davanti alle autorità mongole e al corpo diplomatico, a cui seguirà l’incontro con il Grande Hural di Stato.
Il Pontefice incontrerà poi i vescovi, i sacerdoti, i consacrati e le consacrate, i missionari e gli operatori pastorali all’interno della cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Paolo.
In quell’occasione terrà il secondo dei discorsi programmati. Si svolgerà anche un incontro ecumenico domenica 3 settembre all’Hun Theatre a Ulaanbaatar, considerato un evento molto importante.
Lì ci sarà il terzo discorso di Papa Francesco che poi nel pomeriggio celebrerà la messa e pronuncerà l’omelia. Il viaggio di rientro è previsto con partenza dal mezzogiorno di lunedì 4 settembre con arrivo alle 17.30 circa a Fiumicino.
La speranza condivisa, come esprime il motto “Sperare insieme” è quindi il leitmotiv che seguirà qeusta visita apostolica che si preannuncia come un unicum certamente nella storia del pontificato di Francesco.
L’ultimo viaggio del Papa è stato quello in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù che si è svolta a Lisbona dall’ 1 al 6 agosto, con una tappa speciale a Fatima in cui il Pontefice ha voluto pregare la Madonna per la fine del conflitto russo-ucraino e di tutte le guerre nel mondo.