La vicinanza di Papa Francesco verso le persone che hanno un lavoro precario è stata espressa di recente in uno specifico messaggio.
Papa Francesco ha voluto ribadire la sua solidarietà e vicinanza nei confronti di tutti coloro che vivono con un lavoro precario.
![papa francesco lavoro precario](https://www.riscossacristiana.it/wp-content/uploads/2023/08/papa-francesco1-riscossacristiana.it-20230816.jpg)
Lo ha fatto con un messaggio indirizzato all’Hoac, la Confraternita operaia dell’azione cattolica spagnola. In occasione della loro riunione assembleare generale il Pontefice non ha mancato di fare un intervento e ricordare l’importanza del lavoro e della dignità lavorativa.
La rilevanza del lavoro nella vita di una persona è sottolineata dal Santo Padre che afferma come non si tratti solo di un mezzo per guadagnarsi da vivere, ma “un mezzo attraverso il quale collaboriamo con Dio e ci realizziamo come esseri umani“.
Sostiene che la Chiesa debba porsi con un grande impegno nel tentativo di sostenere le persone in difficoltà, che non trovano lavoro e vivono la condizione della disoccupazione.
Il lavoro deve permettere di partecipare alla costruzione di un mondo “più giusto e fraterno” afferma Papa Francesco, come espresso anche nell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium.
Solidarietà e sostegno alle famiglie come missione della Chiesa
Ha rimarcato un concetto molto importante richiamando ad azioni concrete, ad un’operosità che non deve limitarsi a fare discorsi ma essere produttiva a livello pratico.
![papa francesco lavoro precario](https://www.riscossacristiana.it/wp-content/uploads/2023/08/lavoro-riscossacristiana.it-20230816.jpg)
L’impegno della Chiesa in questo senso deve essere fattivo e adoperarsi nel sostegno delle situazioni sociali e lavorative in cui c’è maggior vulnerabilità.
L’aiuto deve essere posto nei confronti delle famiglie a cui è necessario offrire accompagnamento e fornire speranza.
Bisogna incoraggiare ad aver fiducia ed esortare a non perderla. Cercare e proporre opportunità lavorative : l’impegno cristiano nel mondo del lavoro deve essere concreto e solidale.
Così vuole Papa Francesco, perché il “lavoro come cristiani non si limita alle mura” , il riferimento è alle mura delle chiese, ma deve spingersi oltre e andare incontro agli altri e ai loro concreti bisogni.
In una situazione di povertà crescente, esistono infatti sempre più situazioni di nuova povertà, anche in Italia, il problema della mancanza e della precarietà del lavoro è alla base di situazioni di disagio anche notevoli.
Il Santo Padre esorta i cristiani ad essere “una presenza attiva“, a camminare affianco a chi è in difficoltà, le parole e le buone intenzioni non bastano, l’importante è agire.
L’ascolto e la collaborazione nella ricerca delle soluzioni che possano essere le migliori, le più giuste e anche durature nel tempo sono gli obiettivi da porsi.
Al termine del messaggio inviato all’organizzazione spagnola, che è stata fondata nel 1946 e che teneva l’assemblea con il tema “Costruire ponti, abbattere muri. La Chiesa nel mondo del lavoro tesse legami di fraternità“, Papa Francesco ha invocato lo Spirito Santo.
![papa francesco lavoro precario](https://www.riscossacristiana.it/wp-content/uploads/2023/08/lavoro1-riscossacristiana.it-20230816.jpg)
Ha voluto concludere proprio chiedendo allo Spirito Santo di guidare il lavoro dell’Hoac e di rafforzare l’impegno quotidiano svolto dai componenti dell’organizzazione. Infine ha richiesto preghiere anche per il Sinodo in corso.